Ischia Jazz Festival celebra Bill Evans

L'Ischia Jazz Festiva alla XII edizione fa una dedica speciale alla memoria del genio pianistico di Bill Evans, grande jazzista americano scomparso trent'anni fa. Su Evans e la sua musica è incentrato il convegno "Don't forget the poet" che si terrà il 4 settembre alle 18.00 nella suggestiva atmosfera del Castello Aragonese di Ischia. Il titolo è tratto da un brano di Enrico Pieranunzi, fautore ed organizzatore dell'appuntamento, che dichiara "Oggi,a trent'anni dalla scomparsa questo convegno intende ribadire che"l'arte scontrosa,praticata nel silenzio notturno"(D.Thomas)di Evans è,proprio per la sua (in)spiegabile, tenace, profonda inattualità, sempre più attuale. Al di là degli aspetti tecnici e musicologici di cui ci diranno gli illustri studiosi che saranno a Ischia per l'occasione, questa ricorrenza è un'opportunità importante per manifestare con più forza che mai quell'aspirazione, quell'esigenza di poesia che sono nel titolo di questo incontro". Fra i partecipanti Eddie Gomez, storico contrabbassista del trio di Evans, Vittorio Castelnuovo, Claudio Sessa,Pascal Wetzel,Ludovic Florin e lo stesso Pieranunzi che il 5 settembre concluderà la rassegna isolana con un personalissimo ed imperdibile tributo all'artista. All'Ischia Jazz Festival arriva anche il rock, quello giovane e indipendente, con la prima edizione dell'Ischia Rock Festival che il 30 ed il 31 agosto porterà sul palco all'Arena Mirtina cinque fra i migliori gruppi indie rock della scena italiana: 24 Grana, Il Cielo di Bagdad, Blessed Child Opera, Thisorder e The Mantra ATSMM, tutti musicisti con origini campane. Attesissimo il concerto della PFM, in programma sempre in arena il 1 settembre alle ore 22.30. Pfm canta De André è una rivisitazione con gli arrangiamenti originali dello storico tour che il gruppo intraprese con il cantautore genovese nel 1979 e che diventò poi un doppio album, ancora oggi punto di svolta nella discografia della canzone d'autore italiana. Dal 2 al 5 settembre sono previsti i concerti del programma ufficiale di Ischia Jazz Festival nella centralissima Pineta Nenzi Bozzi, introdotti dal giornalista Gino Castaldo. Il 2 settembre è Cuba protagonista insieme a due grandi star del jazz, Gonzalo Rubalcaba e Omar Sosa, pianisti di fama mondiale che fondono i ritmi e le melodie tipiche del jazz con la musica afro cubana. Il 3 è invece la volta delle atmosfere gipsy di Diego Amador, un mix di Flamenco tradizionale e d'avanguardia impreziosito da elementi jazz. Il 4 settembre si incontreranno sul palco dell'Ischia Jazz per un tributo a Miles Davis Antonio Faraò, uno dei più interessanti pianisti jazz dell'ultima generazione ed Eddie Gomez, pietra miliare della storia del jazz mondiale contrabbassista di musicisti come lo stesso Davis, Bill Evans, e Dizzy Gillespie. Alla mezzanotte, nei vari club dell'isola, i nottambuli amanti del jazz potranno ascoltare i concerti dell'Ischia Jazz Club:2 settembre Alchemie Friends Club Pippo Matino e Silvia Barba, con il progetto "BassVoice";3 settembre Alchemie Friends Club, Joe La Viola Trio feat. Ellade Bandini; 4 settembre Club Ecstasy Gegè Munari Quintet; 5 settembre Club Ecstasy Claudio Romano Quartet "Tribute to Michael Brecker". Si terranno al pomeriggio, dal 2 al 5 settembre, i workshop di musica d'insieme dove si farà musica a stretto contatto con i musicisti ospiti del Festival. I corsi si tengono in collaborazione con l'Associazione Mediterraneo Music e sono tutti gratuiti. Dal 30 agosto al Castello Aragonese fino al 26 settembre sarà possibile vedere le fotografie di Andrea Boccalini raccolte nella mostra "Blue in Green", una serie di ritratti che l'autore ha colto nelle sue molteplici esperienze professionali con il mondo dello spettacolo e dei concerti Jazz.
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