Kledi Kadiu: In Italia pochissimi enti lirici'
Salerno - Maestro protagonista alla tre giorni della II edizione di Salerno Danza d'Amare Kledi Kadiu, guardando le decine di aspiranti ballerini in attesa della sua lezione, ha detto: "In Italia purtroppo non esiste una grande cultura ed una...
Maestro protagonista alla tre giorni della II edizione di Salerno Danza d'Amare Kledi Kadiu, guardando le decine di aspiranti ballerini in attesa della sua lezione, ha detto: "In Italia purtroppo non esiste una grande cultura ed una giusta disciplina della danza. Pochi, di coloro che iniziano con il movimento di base, riescono a diventare professionisti e quindi a vivere di questa bellissima arte. In questo Paese esistono pochissimi enti lirici, i ballerini bravi sono costretti ad andare all'estero per vedere affermato nella maniera giusta il loro talento, per lavorare". Eppure lui ha percorso la rotta inversa: "Sì, sono venuto dall'Albania a 19 anni a bordo di una nave: quello momento in cui decisi di tuffarmi nel futuro sperando di non cadere nel vuoto. Rifarei tutto del mio passato: oggi vivo a Roma, sono amato dal grande pubblico ed ho una scuola ben avviata, la Kledi dance, con decine di affiliazioni in tutto il Paese ed una proprio a Salerno. Mi trovo bene ma mi dispiace che l'Italia si occupi poco, e poco seriamente, di questa nostra disciplina".
In precedenza lezione di danza contemporanea tenuta dal Maestro Mauro Astolfi.