Convegno diocesano sulle sfide educative per laici e presbiteri
Sessa Aurunca - "Laici e presbiteri: una sfida formativa", è questo il tema del convegno diocesano che inizia domani, 20 aprile e si concluderà il 22 aprile 2010. L'importante assise, presieduta dal Vescovo, monsignor Antonio Napoletano, si...
"Laici e presbiteri: una sfida formativa", è questo il tema del convegno diocesano che inizia domani, 20 aprile e si concluderà il 22 aprile 2010. L'importante assise, presieduta dal Vescovo, monsignor Antonio Napoletano, si svolgerà presso l'Auditorium del Centro Diocesano SS.Casto e Secondino a Sessa Aurunca, con inizio alle ore 18.00. "In una crisi generalizzata -afferma padre Antonio Rungi, docente di pedagogia- riappropriarsi del ruolo di educatori alla luce del messaggio cristiano è il primo fondamentale dovere per genitori, sacerdoti e religiosi. La delega ad altre incontrollate agenzie educative come sono i media e soprattutto internet, mette seriamente a rischio una sana ed equilibrata formazione iniziale e permanente dei nostri giovani. Bisogna -afferma padre Rungi- fare ogni sforzo in questo ambito ed investire le migliori energie di mente, cuore e professionali per supportare l'azioone educativa nella famiglia, nella scuola, nella parrocchia e più in generale nella società. Certi comportamenti devianti derivano, in parte, anche da una errata educazione in famiglia e nelle istituzioni deputate alla formazione". Al Convegno vi parteciperanno i laici, i religiosi, presbiteri e quanti sono impegnati, a vario titolo, nella formazione e nell'educazione, come i docenti, i genitori e profili professionali diversificati. Interverranno con specifiche relazioni Franco Appi (I contenuti e le prospettive della Charitas in veritate di Benedetto XVI) e Giuseppe Savagnone (Con un amore fliliale, rispettoso e puro, lettera pastorale di mons. Napoletano). La diocesi di Sessa Aurunca (70.00 abitanti, 42 parrocchie, 40 sacerdoti, 60 religiosi e religiose) da alcuni anni ha intrapreso una coraggiosa azione formativa a livello di ragazzi, giovani ed adulti, finalizzata alla testimonianza della fede nel mondo contemporaneo. L'azione pastorale del Vescovo Napoletano, alla guida della diocesi da 15 anni, è volta soprattutto a questo scopo. Le relazioni tra genitori e figli, tra docenti e studenti, tra datori di lavoro e lavoratori, tra responsabili della cosa pubblica e cittadini, la cultura della vita, la lotta per la giustizia e la solidarietà sono temi di grande attualità che verrano analizzati, durante il Convegno diocesano alla luce dell'insegnamento magisteriale di Papa Benedetto XVI, quale pastore della chiesa universale, e del Vescovo Antonio Napoletano, quale pastore della chiesa locale. Attesa per domani sera una vasta rappresentanza di laici, genitori, docenti, giovani, sacerdoti, religiosi e religiose, queste ultime impegnate in modo specifico nelle scuole dell'infanzia, che in diocesi sono diverse quelle dirette dagli istituti femminili di vita consacrata.