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Jovine in concerto al Kingston Music Club

San Nicola la Strada - Altro importante appuntamento per i concerti del Kingston Music Club di San Nicola la Strada. Sabato 30 gennaio 2010, alle ore 22.00, sul palco dello storico circolo casertano sarà di scena il gruppo partenopeo Jovine...

Altro importante appuntamento per i concerti del Kingston Music Club di San Nicola la Strada. Sabato 30 gennaio 2010, alle ore 22.00, sul palco dello storico circolo casertano sarà di scena il gruppo partenopeo Jovine, fondato dai fratelli Valerio e Massimo, fra i maggiori esponenti della cultura underground napoletana e non. L'esibizione della band viene dopo i successi dei concerti dei Le Loup Garou, Francesco di Bella, Marcello Colasurdo e Giuliano Dottori, organizzati e ospitati dall'associazione muma – music machine, che sta facendo del Kingston uno dei principali punti di riferimento per la musica nella provincia di Caserta. L'appuntamento di sabato 20 gennaio è il primo di rilievo dopo gli eventi del periodo natalizio, durante i quali muma ha portato, ai concerti organizzati nel solo Kingston music club, oltre le mille persone.

– Bio –
Jovine nasce nel 1998 da un'intuizione di Valerio Jovine (autore, compositore e voce) in collaborazione col fratello Massimo (JRM 99 Posse). Nel 1998 esce il primo singolo di Jovine Cambia la Storia all'interno della compilation Onda d'urto BMG/99 e inizia il lavoro di composizione e produzione del primo album. Il Progetto si avvale della collaborazione di Cico Quintavalle (contrabbasso) e Danilo Vigorito (DJ). Nel 1999 Jovine partecipa al tour italiano dei Simple Minds come support band, esperienza che porta alla stesura definitiva dell'album Contagiato, che esce nel 2000. Dello stesso anno è il primo tour di Jovine in Italia. Cinquanta concerti in tutta la penisola e la partecipazione ai maggiori Festival italiani (Neapolis; MetaRockPisa; BeachBumJesolo etc.). Nel 2001 partecipa al tour italiano dei 99 Posse, mentre si allargano sempre di più gli orizzonti del progetto Jovine, che li porta a superare il traguardo delle cento date nel 2001.
Nel 2002 i fratelli Jovine tornano in studio, dove per due anni ricercano nuove sonorità e colori fino a divenire un progetto Reggae di ben più ampio respiro, grazie alla partecipazione di musicisti del calibro di Michele Acanfora (tromba), Guido Amalfitano (batteria), Alessandro Aspide (basso), Francesco Spadafora (chitarre) e successivamente Antonio Cipollaro (trombone).
Dopo un anno di concerti Jovine rientra in studio e prepara l'album ORA, distribuito da il Manifesto. L'album ha un grande successo, facendo registrare 5000 copie vendute e l'affermazione di una serie di brani che diventeranno poi fondamentali per la storia dei Jovine e per il suo pubblico: 'L'immenso', 'C.C.C', 'Surprise', 'Ci sono giorni'. Il tour di ORA porta la band a spostarsi in lungo e in largo per la Penisola, fino a toccare anche la Svizzera, per oltre due anni. L'impegno nel sociale da parte del progetto aumenta, il tour tocca molti dei centri sociali italiani, i nuovi brani parlano della realtà di questi ultimi anni. Dopo due anni passati per autostrade e Autogrill, Jovine entra in studio per un nuovo album, prodotto da RaiTrade.
Esce nel 2007 Senza limiti e nel giro di pochi mesi brani come Da Sud a Sud, Ricordi, O'Reggae e Maradona, Senza Limiti, No Time, diventano nuovi classici per la band napoletana. L'album fa registrare l'ingresso nel gruppo di Paolo 'Batà' Bianconcini, alle percussioni. Come sempre in giro per L'Italia, arrivati a più di 300 concerti, Jovine prepara un nuovo album live che racchiude i migliori brani di ORA e Senza limiti, due inediti e due cover, continuando la collaborazione con RaiTrade. Il nuovo album In viaggio li porta a suonare in uno dei più grandi ed importanti festival europei, il PopKomm di Berlino, dove condivideranno il palco con i Negrita. L'ultima opera dei musicisti partenopei è Il Mondo è fuori, edito nel 2009. Il loro quarto album fa registrare un ulteriore ampliamento della band. Il disco fa registrare una serie di collaborazioni con altre realtà dell'underground italiano che vanno dal ritorno della 99 Posse, che intervengono in Tu chi sei. Jovine si confronta con la cultura Hip Hop dei Speaker Cenzou in Passann' Pe'lla e dei CorVeleno in Un Giorno Ideale. Tony Esposito porta le sue le percussioni di in Sto in Love. la Crew degli Aretuska, composta da Cico, Jah Sazzah, Don Skal e Itaiata de Salsa interviene in Contrabbandieri Dammore e Guarda la Paranza. La nuova generazione dell'Underground partenopeo è rappresentata da Miase Pmk in 1000 Se, mentre Boom Buzz e Reddog (Torreggae Sound & Funky Pusherz) intervengono in Sient. Su tutto veleggia il calore della voce e delle percussioni di Ciccio Merolla.

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