L'assessora alla Cultura del Comune di Caserta, Paola Servillo, sarà simbolicamente presente alla conferenza stampa di OfficinaTeatro che si terrà sabato 3 ottobre alle ore 11 in via degli Antichi Platani, a San Leucio.
Ecco il testo della missiva inviata al direttore artistico Michele Pagano, dalla titolare della delega alla Cultura della città capoluogo: "Impossibilitata a partecipare alla vostra conferenza stampa, per impegni scolastici ai quali, per il valore che diamo alla cultura difficilmente possiamo sottrarci, vi assicuro la mia vicinanza alle vostre attività, ora con maggior senso di responsabilità di quanto fatto in passato, frequentando la Vostra Officina. Vi auguro buon lavoro e successo sperando di riuscire ad operare personalmente affinchè si potenzino attività come le vostre di così grande valore per lo sviluppo culturale della nostra città".
"Contiamo molto sulla collaborazione che potrà da oggi avviarsi con una persona valida e attenta come la neo assessora alla Cultura, l'amica Paola Servillo e la ringraziamo sinceramente per il messaggio inviatoci. Questo nuovo inizio di stagione deve essere festeggiato tra gli amici vecchi e nuovi, tra tutti coloro che fanno del nostro lavoro un'esperienza sempre nuova e gratificante", ha anticipato il direttore artistico Michele Pagano che, durante la conferenza stampa, sarà affiancato da alcuni dei grandi nomi del cartellone "Prospettive Contemporanee – Stagione 209/2010", tra cui Peppe Miale e Pino Imperatore attori, registri nonché docenti di alcuni dei laboratori e stage che Officina propone quest'anno.
Peppe Miale, attore teatrale, televisivo e cinematografico, regista teatrale è nella organizzazione del Theatre de poche di Napoli, nonché docente nei laboratori di recitazione di Officinateatro; sarà sul palcoscenico di Officina con "Juve-Napoli: 1-3: la presa di Torino", prodotto dalle Pecore Nere che parla della storica vittoria del Napoli che portò la squadra a vincere lo scudetto nel 1986.
Pino Imperatore è scrittore e docente, insieme a Edgardo Bellini ludo linguista e campione italiano di Gioco di parole, del Laboratorio di scrittura umoristica Achille Campanile. Pino Imperatore è anche parte della giuria e organizzatore del Premio Troisi, che assegna ogni anno il riconoscimento intitolato al caro Massimo a scrittori di testi teatrali, cabarettistici, sketch umoristici e racconti brevi.
Cinque i laboratori di recitazione, rivolti a bambini, ragazzi e adulti e quattro gli stage (tra gli altri, particolare menzione per quello di Gary Brackett della scuola del Living Theatre) di approfondimento di specializzazione, con docenti nazionali ed internazionali, e gli scambi con i teatri di Foggia e di Chieti, per un'offerta formativa, dunque, sempre più ampia.
Quattordici, poi, gli spettacoli in cartellone, incluse le 5 produzioni di Officinateatro e ben 7 anteprime nazionali.
E' già partita intanto la campagna "Vivofficinateatro": StudiOfficina, IoAmOfficina, IoSonOfficina e SostengOfficina sono le quattro formule con cui poter entrare nel magico mondo di Officina e contribuire alla diffusione del teatro indipendente.
Dall'estro e dalla passione di Michele Pagano, che ne cura anche la direzione artistica, Officinateatro è il tentativo (riuscito) di dare spazio all'arte, alle libere espressioni teatrali. Un posto in cui l'arte si crea, si forma. Un'officina, appunto. E, infatti, Officinateatro è uno spazio ricavato da una vecchia fabbrica dimessa di San Leucio che oggi si presenta come una struttura indipendente di 90 posti. Uno spazio (s)componibile dove il palco diventa platea e viceversa, dove lo spettatore potrà vivere lo spettacolo da protagonista, trovandosi seduto ogni volta in un angolo diverso. Un luogo aperto che permette di sperimentare l'arte in ogni sua forma e in ogni suo genere senza obblighi e limiti di spazio.