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Apre mostra permanente di artigianato locale

Teano - Gli aiuti economici per il sostentamento delle missioni dei frati francescani all’estero non sono mai sufficienti. Anche per questo motivo i Frati Minori del Santuario di Sant’Antonio, situato sull’omonima collina, inaugura questa mattina...

Gli aiuti economici per il sostentamento delle missioni dei frati francescani all’estero non sono mai sufficienti. Anche per questo motivo i Frati Minori del Santuario di Sant’Antonio, situato sull’omonima collina, inaugura questa mattina una mostra permanente dell’artigianato locale, dove tutti i fedeli, ma non solo, potranno scegliere a loro piacimento le cose da acquistare dietro il versamento di una offerta. Il ricavato degli oggetti artigianali, tutti rigorosamente fatti a mano dalla gente sidicini ed offerti in devozione al “Santo frate”, sarà devoluto per le missioni che i Frati Minori hanno nella di San Paolo del Brasile. Attualmente sono otto le cosiddette “case famiglie” che i Frati Minori hanno costruito e dove trovano assistenza materiale moltissimi adolescenti, altrimenti preda della delinquenza e della estrema povertà delle favelas brasiliane. Il Ministro del terzo ordine francescano, l’avvocato Ciro BALBO, già sindaco di Teano negli anni Novanta, cura l’organizzazione a Teano di tutte le iniziative messe in campo dai frati. Insieme all’inaugurazione della mostra dell’artigianato, è già partita una nuova iniziativa che mette in palio, con estrazione il prossimo 23 dicembre, la rappresentazione, in formato di circa 40 cm. Di altezza, la “Sacra Famiglia”. Quest’anno ricorre il 60° anniversario della partenza per San Paolo del Brasile di otto frati francescani. A distanza di sessanta anni è rimasto solo Fra Bernardo, frate novantaquattrenne originario di Alvignano. Lo stesso Fra Pino è tornato da poco tempo da una visita alle missioni di San Paolo. La fondazione del convento di Teano risale alla prima metà del secolo XIV, quando i francescani Fra Martino da Campagna e Fra Nicola da Castellammare ne iniziarono l'edificazione autorizzata con la Bolla Sincerae devotionis affectus di papa Martino V del primo ottobre 1427. Da qualche anno il Santuario di Teano, che il Ministro Provinciale P. Rufino Di Somma recentemente ha definito "Il Santuario dei ritorni", è tornato ad essere grande centro di intensa spiritualità per lo zelo di P. Nunzio Ammirati e di Fra Giovangiuseppe Esposito che hanno dato vita, tra l'altro, a incisive e moderne iniziative pastorali di considerevole rilevanza sociale.

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