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Palmieri porta la fanfara di Melzo in citta'. Successo strepitoso

Teano - E’ stato un grande successo di pubblico il concerto della Fanfara bersaglieri della città di Melzo (prov. Mi) che si tenuto sabato sera in piazza Umberto I^. un grazie va al Presidente della locale sezione bersaglieri, Vincenzo Palmieri...

E’ stato un grande successo di pubblico il concerto della Fanfara bersaglieri della città di Melzo (prov. Mi) che si tenuto sabato sera in piazza Umberto I^. un grazie va al Presidente della locale sezione bersaglieri, Vincenzo Palmieri, che è riuscito a far esibire in città una delle migliori fanfare d’Italia. La Fanfara di Melzo nasce nel lontano 1978 e da allora ha ottenuto lusinghieri successi in Italia ed all’estero, grazie anche all’abilità del Capofanfara, Davide Botticini, diplomato al Conservatorio anche come direttore d’orchestra.. Per citare alcune manifestazioni musicali, và posto in evidenza il Concorso per Fanfare dell'ANB, svoltosi nella Città di Varese, dove la Fanfara di Melzo, si è aggiudicata il 1° Premio assoluto, oltre a qualificazioni e riconoscimenti nei vari Concorsi per Bande e Fanfare Militari svoltisi in Francia, Olanda, Belgio, Spagna, Lussemburgo, Svizzera, Germania e Austria. Fra i suoi molteplici impegni, la Fanfara, annovera la partecipazione a Concerti e sfilate nelle maggiori Città italiane, ma soprattutto la partecipazione ai maggiori Festival folkloristici e Military Tattoo di livello internazionale svoltisi in tutta Europa. Nel corso delle numerose manifestazioni, la Fanfara di Melzo, ha di sovente riscosso l'ammirazione e i complimenti dei numerosi gruppi musicali intervenuti, grazie alla produzione musicale espressa, ma anche soprattutto ai numerosi caroselli e figurazioni prodotte (rigorosamente di corsa e suonando, come è nella specialità del Corpo). Sicuramente altamente qualificante rimane la produzione musicale della Fanfara, che si esprime in tutta la sua abilità strumentale nei numerosi concerti. Durante queste esibizioni, il Complesso Strumentale (esclusivamente composto da ottoni), previi arrangiamenti adeguati, esprime brani che spaziano dalla produzione prettamente tradizionale bersaglieresca, alle composizioni classico - strumentali sinfoniche, barocche, liriche, moderne, leggere, folkloristiche, originali per banda e fanfara. Sabato sera il numeroso pubblico ha potuto ascoltare brani bersagliereschi; Flic-Floc, Allarmi, La Variata, Il Capofanfara, La Carettiana, Piume al Vento, Il Colonnello, Il Reggimento di papà, il Silenzio fuori ordinanza, e brani come ‘O Sole mio, ‘O surdato ‘nammurato, La Paloma, Poker reggae, La Madunnina, Blu Spanish. Il concerto è terminato con l’Inno di Mameli cantato in coro dai circa mille spettatori presenti al concerto.

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