Zero Assoluto festeggiano 15 anni di attivita' con album 'Alla fine del giorno' [video]
(Roma) E' appena uscito "Alla fine del giorno", il nuovo album degli Zero Assoluto che festeggiano così 15 anni di attività musicale. «Componendo i pezzi di quest'album», spiegano Matteo e Thomas, «abbiamo cercato sempre e comunque di trasmettere...
(Roma) E' appena uscito "Alla fine del giorno", il nuovo album degli Zero Assoluto che festeggiano così 15 anni di attività musicale. «Componendo i pezzi di quest'album», spiegano Matteo e Thomas, «abbiamo cercato sempre e comunque di trasmettere verità: volevamo raccontare a modo nostro esperienze, storie e stati d'animo vissuti sul serio, non a distanza, o per sentito dire. È il disco in cui ci siamo esposti di più».La produzione musicale di Alla fine del giorno è degli Zero Assoluto, che a Roma hanno fatto tutto assieme ai collaboratori di sempre, Danilo Pao ed Enrico Sognato. Fra gli ospiti del duo capitolino figurano Ermal Meta (per All'improvviso) - ex voce di La fame di Camilla e di recente autore per Marco Mengoni e Chiara - Alex Neri e Marco Baroni, musicisti, produttori e dj, da sempre colonna vertebrale dei Planet Funk (per Adesso basta); e l'autore Stefano Scandaletti (per Dove).
«Ci siamo liberati dall'ansia di dover dimostrare sempre qualcosa a qualcuno», aggiungono Matteo e Thomas. «Così non siamo andati a cercare la novità a tutti costi, ma ci siamo concentrati sull'unica cosa che veramente conta: scrivere, a modo nostro, belle canzoni piene di significato».Con queste premesse Alla fine del giorno è un'opera piena di suoni e intuizioni moderne, ma è anche un lavoro ricco di quelle soluzioni acustiche ed elettroniche che in questi ultimi 15 anni hanno reso molto riconoscibile la produzione artistica degli Zero Assoluto. L'album - per loro stessa ammissione - più personale e intimo, ricco com'è dell'ironia di Matteo, le frasi semplici ma incisive ed efficaci di Thomas, la tecnica di Danilo Pao, la follia di Enrico Sognato.
«Per i testi», dicono ancora Matteo e Thomas, «non siamo più concentrati su temi nostalgici o malinconici, ma sulle emozioni e i sentimenti del presente. oggi il futuro ci interessa in maniera molto più profonda e coinvolgente».Un futuro, quello degli Zero Assoluto, che sarà senz'altro interessante e fortunato. Alla fine del giorno è un disco frizzante, maturo, coinvolgente. Destinato a grandi cose. Ascoltare per credere.Dopo la tappa di Milano (10 settembre) e Venezia (11 settembre), sabato 13 ad Udine, per poi proseguire per Savignano del Rubicone, Torino e Palermo. Il 17 Matteo e Thomas voleranno a Catania, il 18 a Cosenza, il 19 a Salerno, il 24 a Verona. Anche ad ottobre vedremo gli Zero Assoluto impegnati in alcune tappe dell'instore tour: al momento è noto che il 12 il duo sarà a La Spezia.
Gli Zero Assoluto sono 2. Thomas e Matteo. Si conoscono da più di 20 anni e abitano a Roma a una distanza di circa 450 metri l'uno dall'altro. Insieme, grazie alla musica, e con la musica, hanno vissuto anni straordinari fatti di gioia, passione e tanto divertimento. La musica è soprattutto questo. Questo e anche tanto duro lavoro. Strano, ma vero…I due hanno sempre odiato quelle biografie noiosissime che iniziano più o meno così: «Matteo e Thomas si conoscono fra i banchi di scuola nel lontano…».Hanno 2 sorelle, 2 nipoti (Matteo), e condividono 1 macchina (quella di Thomas, che è anche l'unico a guidare). Scimmiottando Nick Hornby spesso buttano giù liste interminabili con i titoli più brutti da dare a un disco, molto più spesso scrivono canzoni, e quasi sempre litigano pensando che tutto debba essere analizzato fino allo stremo delle forze.
3 sono i matrimoni a cui hanno partecipato insieme, 5 le volte in cui hanno pensato che non avevano più niente da dire, e sempre 5 sono le volte in cui poi le parole sono uscite non si sa come per diventare canzoni. Belle canzoni (secondo loro, è chiaro…).Siccome in questo mondo cinico e baro, serve anche una vera biografia, di quelle «ufficiali», fatte di tutto, soprattutto successi…, e nessuna sconfitta (ci sono ma non si dichiarano mai), ecco a voi l'altra biografia, quella con i banchi e tutto il resto.