Debutto alla regia per l'attore partenopeo Maurizio Casagrande
Napoli - Martedì 18 a Roma, in anteprima nazionale, verrà presentato il primo lavoro da regista cinematografico di Maurizio Casagrande "Una donna per la vita" che vedremo uscire nelle sale cinematografiche a partire dal giorno 21. Attore e...
Martedì 18 a Roma, in anteprima nazionale, verrà presentato il primo lavoro da regista cinematografico di Maurizio Casagrande "Una donna per la vita" che vedremo uscire nelle sale cinematografiche a partire dal giorno 21. Attore e regista teatrale, Maurizio Casagrande dopo un lavoro intenso, per approfondire le proprie professionalità ed essere certo di poter dare il meglio anche in questo suo nuovo ruolo, ha deciso di proiettarsi come regista e interprete di un lungometraggio
Rispondendo alla domanda sul perchè abbia deciso di dirigere un film, Casagrande risponde: "Ho incominciato a fare questo lavoro circa venticinque anni fa. Ma prima di fare l'attore facevo il batterista e per un lungo periodo della mia vita artistica mi sono visto come un musicista che faceva l'attore. A differenza di tanti colleghi, pur bravi e qualche volta anche più bravi di me, io non ho mai pensato solo ed unicamente alla riuscita del mio personaggio. Ho sempre diviso equamente la mia attenzione e la mia concentrazione tra quello che dovevo fare io e quello che era lo spettacolo, il film, la trasmissione, la fiction o qualunque altra cosa io stessi facendo. Forse proprio il mio passato di batterista mi ha dato questa caratteristica: il fatto di essere abituato a dover dare il ritmo e la compattezza al gruppo che suonava con me ha fatto sì che io sviluppasi questo modo di fare l'attore. Inoltre ho scoperto che amo dirigere i miei colleghi, soprattutto se bravi e intelligenti. Trovo molto stimolante poter migliorare un personaggio dando qualche consiglio all'attore che lo interpreta. Oggi, dopo tanti anni di lavoro e dopo aver già sperimentato con buoni risultati la regia teatrale ho voluto provare a mettere tutta questa esperienza al servizio di un film. Dirigere un film, secondo me, è un po' come dirigere un'orchestra nell'esecuzione di una sinfonia. Non è necessario sapere suonare tutti gli strumenti, ma averne un'infarinatura è molto meglio. Ecco… Credo che questi anni di lavoro in tutti i settori dello spettacolo mi abbiano fatto conoscere tutti gli aspetti utili alla realizzazione di un film". Terminando l'incontro con il grande attore, ora anche regista, non può mancare la domanda sul perchè dell'ambientamento a Napoli alla quale Casagrande risponde: "Quella di
Il film prodotto da Eduardo senior e Alessandro Tartaglia per Mitar Group, con soggetto e sceneggiatura di Maurizio Casagrande unitamente a Andrea Dal Monte, distribuito da "Medusa", è ricco di un cast di noti attori: Sabrina Impacciatore, Neri Marcorè e con Marghareth Madè nel ruolo mdi Nadine, ed ancora Francesco Piscopo, Roberto Calabrese e Paola Lavini ai quali si aggiunge la partecipazione straordinaria di Antonio Casagrande nel ruolo di Eduardo e l'amichevole partecipazione di Giobbe Covatta, Pino Insegno, Biagio Izzo, Simona Marchini, Maurizio Mattioli, Stefano Sarcinelli, Alena Seredova e con l'amico di sempre Vincenzo Salemme. Come su detto subito dopo l'anteprima romana, il giorno 21, il film andrà in programmazione nelle sale cinematografiche nazionali e Maurizio ha assicurato che da buon napoletano, amante della propria terra d'origine che gli diede i natali, sarà a Napoli venerdì per vivere con il suo popolo questa nuova avventura da regista e grande interprete di un film dalla trama ricca di contenuti.