Caserta riscopre la cittadinanza europea attraverso un progetto che vede la partecipazione di Teatro Civico 14 e di 10 giovani scrittori in erba. Giovedì 23 gennaio alle ore 12.00 sulle tavole del palcoscenico di vicolo della Ratta si è tenuta la conferenza di presentazione del progetto Right To The Europe. Obiettivo principale, la sensibilizzazione allo sviluppo di una coscienza europea nei ragazzi per renderli protagonisti di una vita sociale più consapevole e aperta al confronto. Il progetto vuole guidare i partecipanti verso la responsabilizzazione e la comprensione della propria funzione sociale da assolvere, in quanto soggetti civili, come attori della comunità europea presente e futura.
Right To The Europe nasce per svilupparsi a Caserta con l'associazione di volontariato Teatro Civico 14 insieme a 10 giovani dell'Isiss Enrico Mattei di Caserta. Promuovere e diffondere la cittadinanza europea attraverso il confronto, la raccolta di informazioni, gli incontri, la ricerca, la costruzione e il consolidamento di una rete più ampia possibile, questi gli obiettivi del lavoro di gruppo che culminerà con la scrittura di tanti racconti quanti sono i partecipanti e con la pubblicazione di una raccolta omonima in formato pdf scaricabile gratuitamente da internet.
Tutor del Progetto sarà Roberto Solofria, direttore artistico di Teatro Civico 14, un'associazione di volontariato che si occupa da anni della promozione della cultura a 360°: impegnata sul territorio della provincia di Caserta in progetti di promozione e diffusione dei diritti di cittadinanza, organizza laboratori artistico-culturali, rassegne, collabora con enti pubblici ed istituzioni, opera nel sociale e lo fa attraverso la cultura. Aderendo al progetto Right To The Europe Teatro Civico 14 desidera affrontare un tema come quello della cittadinanza europea e farlo declinare direttamente dai giovani, attraverso la scrittura. Ogni racconto, frutto della fantasia di un giovane ma che prende le mosse dal contesto quotidiano che lo circonda, diviene un osservatorio sulla realtà che evidenzia la relazione tra soggetto e territorio. Un percorso capace di coinvolgere in prima persona i partecipanti accrescendo le proprie competenze e capacità sul tema dalla fase di ricerca a quella di pubblicazione, ma che, proprio attraverso il volume di racconti, può spingersi all'interno della comunità locale (e non solo) includendo il maggior numero possibile di persone grazie anche alla forza del world wide web. Il libro virtuale e la creatività dei giovani sono fondamentali per rendere accessibile e accattivante una tematica così poco diffusa come quella della cittadinanza europea che in questa circostanza potrà essere declinata in una modalità più inclusiva. In 13 mesi (395 giorni complessivi) è previsto il coinvolgimento di numerosi giovani tra attività realizzate e incontri effettuati. I metodi di lavori si concentrano su un modello di partecipazione attiva con passaggio di competenze da partecipante a partecipante secondo la peer education, ma anche sulle caratteristiche del learning by doing e life skills education. Le finalità di Right To The Europe si proiettano nello sviluppo di competenze psico-sociali e relazionali, nonché nella prospettiva di una comunicazione come strumento consapevole ed efficace, nel rispetto dei ruoli e allo stesso tempo nell'inclusione e nella partecipazione attiva di tutti i componenti del gruppo in ogni fase del progetto. Il processo di crescita relativa alla conoscenza del territorio in cui viviamo si proietta nel contesto-Europa da vivere come preziosa opportunità da cogliere nella costruzione del futuro.