'1 Festival dell'Unita' d'Italia' ad un secolo dall'incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele

(Vairano Ptenora) Vairano celebra il prossimo 26 ottobre e da un secolo l'incontro storico dell'Unità d'Italia come luogo dove si strinsero la mano il Generale Giuseppe Garibaldi e il Re Vittorio Emanuele II. Era il 1911 quando il Consiglio Porovinciale di Caserta deliberò, finanziò e fece costruire l'attuale cippo in via Abruzzi in Vairano Scalo, davanti al Monumento Nazionale di Taverna Catena.
La nuova amministrazione comunale, con il sindaco Bartolomeo Cantelmo ed il nuovo comitato, pur mantenendo una continuità con le precedenti edizioni, quest'anno inizia un nuovo percorso, "Per tutta la cittadinanza di Vairano ma anche per tutta l'Italia, il 26 ottobre si celebra all'insegna dei valori dell'Unità Nazionale e dei grandi del Risorgimento da cui è nata l'Italia. Taverna Catena, monumento storico come attestato dal decreto del Ministero e oggi dall'enciclopedia Treccani, ci rende orgogliosi della storia nazionale di cui siamo parte e ci impegna a realizzare in futuro e per l'intero anno, come abbiamo ritenuto di approvare nella delibera del nuovo comitato, iniziative culturali legati dal filo conduttore del 26 ottobre"."Un celebrazione di straordinario valore storico ma anche di grande attualità per un'italia che vuole rinascere, destarsi dal torpore politico e dalle divisione- commenta Dante Stefano Del Vecchio, del comitato cittadino-, continuando nel solco tracciato da oltre un secolo di manifestazioni, da quest'anno e per l'intero anno, lanciamo il Festival dell'Unità d'Italia. Questa prima edizione, seppur con scarsi mezzi finanziari rispetto allo scorso anno, vogliamo cominciare un nuovo corso ma senza forzature e guardando a eventi per l'intero anno che richiamino l'Unità d'Italia e come primo appuntamento il 5 dicembre, sarà a Vairano Aldo Cazzulo per la presentazione del suo ultimo libro "L'Italia s'è RiDesta".