rotate-mobile
Cultura

Sgarbi nominato ambasciatore per i beni artistici della Lombardia

(Milano) "Ho invitato il professor Vittorio Sgarbi per presentare alcuni progetti che mi ha sottoposto nelle scorse settimane per valorizzare la Lombardia in vista di Expo 2015 e l'ho nominato nostro ambasciatore per Expo 2015 per le belle arti...

(Milano) "Ho invitato il professor Vittorio Sgarbi per presentare alcuni progetti che mi ha sottoposto nelle scorse settimane per valorizzare la Lombardia in vista di Expo 2015 e l'ho nominato nostro ambasciatore per Expo 2015 per le belle arti. Il professor Sgarbi ha accolto questo invito e ne sono lieto, perché le sue proposte sono molto interessanti e le ritengo utili per valorizzare tanti aspetti culturali, anche nascosti, della nostra Lombardia e penso ci siano le premesse per fare un ottimo lavoro". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo, a Palazzo Lombardia, alla conferenza stampa per la presentazione, insieme a Vittorio Sgarbi, di alcuni progetti legati a Expo 2015 per la valorizzazione del territorio lombardo nel campo delle belle arti.
"Milano è la più grande città d'arte del Nord Italia ed è la quarta città italiana dopo Firenze, Roma e Venezia per patrimonio artistico e questa è una percezione che in Italia non c'è - ha detto Sgarbi -. Pensate solo che Milano ha un patrimonio artistico più importante di una città come New York. E la Lombardia ha un patrimonio artistico immenso". "Il tempo stringe - ha sottolineato -, ma non dobbiamo inventarci nulla, dobbiamo solo valorizzare quello che già esiste a Milano e in Lombardia, quello che già c'è". Sgarbi si è poi soffermato, per quanto concerne Milano, sull'ampliamento della fruibilità, anche in termini di orari di visite, di alcuni luoghi simbolo come il Castello Sforzesco e il Cenacolo leonardiano, o palazzi storici nel cuore cittadino, che custodiscono opere di immenso valore, ma poco conosciute al grande pubblico, come Palazzo Bagatti Valsecchi, Palazzo Clerici o Palazzo Litta.
Non solo valorizzare il grande patrimonio artistico già presente a Milano e in Lombardia: il professor Sgarbi ha proposto anche di portare a Milano, durante il semestre di Expo, alcune opere pittoriche dei più celebri maestri rinascimentali o post rinascimentali, ospitati alla Galleria degli Uffizi di Firenze, e persino i Bronzi di Riace, in modo che questi tesori dell'arte possano essere ammirati dai milioni di visitatori che si troveranno a Milano in quel periodo.
"I progetti proposti dal professor Sgarbi sono molto interessanti e utili per valorizzare Milano e la Lombardia durante Expo - ha commentato Maroni -, sono proposte che condivido e, per questo, gli ho dato l'incarico di realizzarle, insieme alla Regione Lombardia. Mercoledì prossimo incontrerò il ministro per i Beni culturali Franceschini, per proseguire il confronto su alcune delle questioni poste dal professor Sgarbi e per coinvolgere altre Regioni, come la Toscana per gli Uffizi o la Calabria per i Bronzi di Riace. E ribadisco l'impegno della Regione Lombardia nella realizzazione dei progetti che Sgarbi ha annunciato per valorizzare Milano e il territorio lombardo in vista di Expo 2015".
"Venerdì scorso abbiamo approvato una delibera in Giunta regionale - ha concluso il presidente Maroni -, con la quale abbiamo nominato il professor Sgarbi membro del Consiglio di amministrazione del museo di Palazzo Bagatti Valsecchi, con l'indicazione al Consiglio stesso, indicazione non vincolante, di eleggerlo presidente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sgarbi nominato ambasciatore per i beni artistici della Lombardia

CasertaNews è in caricamento