Battaglia di Montelungo, riuscita la manifestazione dell'anniversario

L'Amministrazione Comunale di Mignano Monte Lungo è compiaciuta per la riuscita della manifestazione svoltasi lo scorso 7 dicembre nel centro storico del paese, tesa a commemorare l'Anniversario della Battaglia di Montelungo, considerata unanimemente il battesimo di fuoco del neonato esercito italiano, dopo la caduta del Regime fascista. Dopo alcuni anni di adesioni inferiori alle aspettative, soprattutto da parte della stessa cittadinanza mignanese, quest'anno gli sforzi del Comune sono stati ripagati da una rinnovata partecipazione a tutti i livelli. Merito del successo va attribuito alla capacità di operare in sinergia con le realtà locali o interessate all'avvenimento, per dare vita ad un calendario in cui hanno trovato spazio anche momenti di approfondimento culturale.
La mattina del 7 dicembre, ad esempio, la piazza antistante il Palazzo Comunale ha ospitato un'esposizione di automezzi militari, curata dalle Associazioni Historicus, Winterline Venafro, Reenactors Italia 1943- 45, Soldat 1939-45 e Seconda Legio Augusta. La rievocazione è stata particolarmente apprezzata dalle classi di studenti del comprensorio che hanno potuto apprendere curiosi aneddoti storici direttamente dai racconti di preparati figuranti in uniforme. Il tour didattico è proseguito poi nelle sale del Museo Comunale, per una mostra statica curata, tra gli altri, dall'Associazione Battaglia di Cassino e dal collezionista Giancarlo Langiano, e si è concluso con la presentazione del libro "Mignano 1943 Montelungo" a cura del Professor Giuseppe Angelone.
Le copie del volume, prodotto dal Comune, che ne ha previsto la distribuzione gratuita a tutti i partecipanti, sono andate letteralmente a ruba tra i presenti, grazie soprattutto al ricco apparato fotografico in appendice, foto originali finora custodite presso l'Archivio statunitense del N.A.R.A.
Nel pomeriggio si è svolta l'intensa cerimonia commemorativa, per la quale hanno raggiunto Mignano Monte Lungo i membri dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, la Banda delle Forze Alleate e numerosi Sindaci e rappresentanti delle Istituzioni locali e nazionali. Momento clou della celebrazione sono stati i discorsi pronunciati davanti alla piazza gremita, da autorevoli personaggi legati alla Guerra di Liberazione, come il Senatore Generale Luigi Poli, il Generale Federico Marzollo, la Professoressa Paola Del Din, a cui si sono unite in un inatteso fuoriprogramma le parole del reduce Orlando Masillo, 91 anni, salito sul palco per un commovente ricordo della Guerra e un accorato invito alla platea a mantenere sempre vivo il ricordo del sacrificio militare, come gesto compiuto per la libertà della nazione intera.
La giornata è stata chiusa dalla tradizionale fiaccolata a Monte Lungo, per l'accensione del falò presso La Madonnina del Sacrario Militare, e dalla proiezione in esclusiva del documentario "I ragazzi di Montelungo" di Andrea Branchi, che ha strappato applausi per il ritmo incalzante dato dal montaggio di interviste ai reduci, filmati d'epoca e inedite scene d'azione girate proprio sui luoghi della battaglia.
"Finalmente una celebrazione degna di nota e che merita di essere ricordata" - ha dichiarato Paolo Farinosi, dell'Associazione Reduci "LI° Battaglione Btg. A.U.C Montelungo", al termine della cerimonia - "Ho visto anche una forte partecipazione popolare e sincero entusiasmo. E' stata decisamente imboccata la strada giusta per ridare coscienza a Mignano del suo posto nella Storia d'Italia".