rotate-mobile
Cultura

L'Orchestra Mozart del maestro Claudio Abbado sospende le attivita'

(Bologna) "La Direzione comunica che a partire dall'11 gennaio 2014 le attività dell'Orchestra Mozart e dello Staff sono temporaneamente sospese.Grazie di cuore a tutti dallo staff dell'Orchestra Mozart". Questo lo stringato comunicato diffuso...

(Bologna) "La Direzione comunica che a partire dall'11 gennaio 2014 le attività dell'Orchestra Mozart e dello Staff sono temporaneamente sospese.Grazie di cuore a tutti dallo staff dell'Orchestra Mozart". Questo lo stringato comunicato diffuso dall'Orchestra Mozart diretta dal maestro Claudio Abbado. Due le preoccupazioni per l'orchestra, una economica e l'altra per l'indisposizione del maestro che anche in dicembre ha costretto alla sostituzione, con Bernard Haitink sul podio per più di un concerto
L'Orchestra Mozart è una realtà unica nel panorama italiano, conosciuta in Europa per l'eccellenza degli artisti coinvolti. Ha preso vita a Bologna nel 2004 grazie ad un'idea di Carlo Maria Badini e di Fabio Roversi-Monaco, con l'apporto determinante della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, ed è inserita quale progetto speciale nelle programmazioni della Regia Accademia Filarmonica di Bologna, una delle più antiche istituzioni musicali europee.
La Mozart si è poi plasmata intorno al pensiero musicale di Claudio Abbado, suo Direttore Artistico, coinvolgendo grandi solisti e prime parti di prestigiose orchestre e affiancando loro talenti provenienti da ogni parte del mondo. È un'orchestra di nuova concezione: come una giovane e solida pianta, si proietta verso la ribalta internazionale mantenendo forti e profonde radici nel territorio di nascita, nella città di Bologna e nel suo tessuto sociale.
I musicisti. Nella sezione degli archi spiccano i nomi di Raphael Christ, Konzertmeister non ancora trentenne, che si è alternato nel ruolo con Giuliano Carmignola, di Danusha Waskiewicz e Wolfram Christ, già prime viole dei Berliner Philharmoniker, di Gabriele Geminiani, primo violoncello dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e di Alois Posch, già primo contrabbasso dei Wiener Philharmoniker, solo per citare alcuni nomi. Nella sezione dei fiati ricordiamo Jacques Zoon, che è stato primo flauto della Filarmonica di Boston e del Concertgebouw, mentre primo oboe e primo fagotto sono Lucas Macías Navarro, primo oboe della Royal Concertgebouw Orchestra, e Guilhaume Santana, fra i più apprezzati delle nuove generazioni; Alessandro Carbonare e Alessio Allegrini, rispettivamente primo clarinetto e primo corno anch'essi provenienti dall'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e Reinhold Friedrich, già prima tromba dei Berliner Philarmoniker.Dal 2010, Abbado ha voluto al suo fianco Diego Matheuz come Direttore Ospite Principale. Il direttore venezuelano, fra l'altro recentemente nominato Direttore Principale al Teatro la Fenice di Venezia e Direttore Ospite Principale alla Melbourne Symphony, rappresenta uno degli esiti più felici del noto "Sistema" di Josè Antonio Abreu e si sta imponendo fra i migliori talenti nel panorama internazionale.
Ad ogni produzione partecipano solisti internazionali, come è avvenuto con i pianisti Martha Argerich, Radu Lupu, Maria João Pires, Alfred Brendel, Hélène Grimaud, Alexander Lonquich, Yuja Wang, i violinisti Isabelle Faust e Vadim Repin, i violoncellisti Mario Brunello, Natalia Gutman, Enrico Dindo e con cantanti come Julia Kleiter, Rachel Harnisch, Sara Mingardo, Jonas Kaufmann, René Pape.La qualità dell'Orchestra Mozart ha convinto da subito la Deutsche Grammophon, con cui la Mozart ha inciso album di prestigio.
Pur essendo una "orchestra giovane" sia per l'età dei suoi musicisti, sia per nascita, possiede un riconosciuto e alto livello artistico che le ha permesso di suonare nelle sale da concerto più importanti in Italia e in Europa, come ad esempio il Musikverein di Vienna; il Teatro alla Scala di Milano, fianco a fianco con l'orchestra Filarmonica della Scala nello storico ritorno di Claudio Abbado a Milano, e con Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, istituzione con la quale si è instaurato un significativo rapporto di collaborazione; e ancora a L'Aquila dove, di fronte al capo dello Stato Giorgio Napolitano, ha inaugurato il nuovo Auditorium del Parco, simbolo della rinascita della città; alla Fenice di Venezia, al San Carlo di Napoli, al Carlo Felice di Genova, al Massimo di Palermo; poi ancora al Ravenna Festival, al Festival di Lucerna, al Festival di Salisburgo, alla Alte Oper di Francoforte e alla Salle Pleyel di Parigi, alla Herkulessaal di Monaco di Baviera, all'Auditorio Nacional de Musica di Madrid e alla National Concert Hall di Budapest.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Orchestra Mozart del maestro Claudio Abbado sospende le attivita'

CasertaNews è in caricamento