In uscita l'ultimo libro di Ugo Frasca, Noi Italiani, Guida editore, p.564. L'attuale crisi vissuta dall'Italia impone un bilancio della storia liberale, fascista e repubblicana che smantelli miti e luoghi comuni riguardo all'Unità nazionale o alla "caduta" nel primo conflitto mondiale. Occorre cioè ridefinire il suo percorso ideale non trascurando gli errori compiuti pure durante il fascismo e l'inganno comunista, realizzando una vera riforma dello Stato e una Giustizia sostanziale, che salvaguardi segnatamente il diritto al lavoro, attingendo ai grandi valori del liberalismo e del socialismo in un confronto serrato col messaggio cristiano.
Ugo Frasca, professore aggregato presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli Studi Federico II di Napoli, ha pubblicato per le cattedre di Storia delle relazioni internazionali e di Storia del pensiero politico contemporaneo: I rapporti italo-britannici e l'esecuzione del Patto di Londra nel Mediterraneo Orientale, Editoriale Scientifica, Napoli 1989; La questione palestinese e la politica delle grandi potenze, Editoriale Scientifica, Napoli 1989; La Spagna e la diplomazia italiana dal 1928 al 1931: Dalla revisione dello statuto di Tangeri alla Seconda Repubblica, Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini, Biblioteca di "Spagna Contemporanea" 4, Edizioni dell'Orso, Alessandria 2000; Gaetano Arfè tra storia e politica, «L'ape ingegnosa», Satura Editrice S.r.l., 1-2/2006; Diritto e Potere: Università, Questione Morale e Politica, Alfredo Guida Editore, Napoli 2012; «Il Mattino», la stampa europea e la crisi austro-serba del luglio 1914, Alfredo Guida Editore, Napoli 2012.