rotate-mobile
Cultura

'Spazi di Lucio': eredi di Dalla mettono all'asta alcune proprieta' del cantautore scomparso

(Bologna) Dal 1 settembre alcune delle proprietà di Lucio Dalla andranno all'asta. E' quanto previsto da "Spazi di Lucio", l'iniziativa, partita l'8 agosto, con l'attivazione di un sito web dove è possibile conoscere le caratteristiche dei beni...

(Bologna) Dal 1 settembre alcune delle proprietà di Lucio Dalla andranno all'asta. E' quanto previsto da "Spazi di Lucio", l'iniziativa, partita l'8 agosto, con l'attivazione di un sito web dove è possibile conoscere le caratteristiche dei beni, studiare il regolamento e prenotare le visite. Parte del ricavato contribuirà a dare vita alla Casa - Museo Lucio Dalla di prossima inaugurazione. I beni che andranno all'asta sono due appartamenti nel palazzo in via D'Azeglio dove il cantautore abitava, la villa di Milo (Catania) e lo yacht Brilla & Billy.
Gli eredi hanno deciso di mettere in vendita alcune proprietà dell'artista, tra cui la Villa di Milo e la barca "Brilla & Billy", ora ormeggiata nel porto di Rimini.La decisione degli eredi è stata presa anche per completare la Casa-Museo Lucio Dalla, il progetto più significativo che la Fondazione, dedicata all'artista bolognese, ha intenzione di realizzare.La Casa-Museo consentirà, a chi lo vorrà, di varcare la porta della Casa di Lucio e vedere con i suoi occhi i luoghi nei quali ha vissuto e ha scritto alcuni dei suoi più importanti capolavori.La data di apertura della Casa-Museo verrà comunicata in occasione della inaugurazione della Fondazione Lucio Dalla prevista per il prossimo autunno.L'asta vuole essere un modo per rendere pubblica e aperta la vendita degli immobili. Le offerte di acquisto potranno essere effettuate dall'1 settembre 2014 al 30 settembre 2014. Le condizioni e le modalità di partecipazione all'asta sono accessibili sul sito www.spazidilucio.it. Richieste di informazioni possono essere avanzate rivolgendosi tramite il sito all'Agenzia Gabetti Bologna Centro o allo studio immobiliare Rosa Property Consulting di Bologna."
"Quello di "spazio" - è spiegato nel sito - è un concetto complesso. Un'estensione in cui si collocano gli oggetti e le persone. L'habitat dei corpi e dei pensieri. Lo spazio come "possibilità" di esistere e di agire. L'intervallo tra le lettere e le parole. Il bianco che separa le cinque righe del pentagramma musicale. È il contenitore delle cose e delle persone, delle loro emozioni, delle tante situazioni della loro esistenza. Gli spazi sono testimoni silenziosi di ciò che li abita, delle vibrazioni che risuonano al loro interno e che lasciano inconsapevoli tracce nelle vite dei loro futuri ospiti. Come qualunque altro, questi Spazi hanno partecipato a gioie e malinconie; forse più di altri, hanno respirato una sensibilità, una poesia e un genio fuori dall'ordinario. Gli Spazi di Lucio non sono semplici spazi fisici, ma complessi spazi dell'animo umano."
"Con rispetto e discrezione sinceri - scrivono Giuseppe Albanese e Alessandro Rosa - affrontiamo questa esperienza. Consapevoli di quanto tutto ciò sia delicato. Consapevoli che se è vero che questi Spazi hanno oggi un loro preciso proprietario, essi sono, in qualche misura, un patrimonio collettivo per chiunque abbia amato Lucio e la sua opera. È questa una delle ragioni che ci fa ritenere giusta la scelta di offrire a chiunque ne abbia la possibilità, il privilegio di farli propri. Altrettanto importante è il progetto della "Casa Museo Lucio Dalla" che auspichiamo potrà ricevere dal buon esito di questa iniziativa, le risorse necessarie a prendere vita. Affinché il rapporto indissolubile tra Lucio e chi lo ha amato, oltre che attraverso i ricordi personali e le sue musiche, possa continuare nello spazio metafisico della sua Casa.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

'Spazi di Lucio': eredi di Dalla mettono all'asta alcune proprieta' del cantautore scomparso

CasertaNews è in caricamento