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Hansel e Gretel versione noir: a Officina torna la fiaba

Caserta - A Natale, il teatro è quello di Officina, con l'ormai immancabile appuntamento con la fiaba natalizia della tradizione classica rivisitata dalla penna di Michele Pagano. Dallo scorso venerdì 21 e fino al prossimo 6 gennaio, fitto...

A Natale, il teatro è quello di Officina, con l'ormai immancabile appuntamento con la fiaba natalizia della tradizione classica rivisitata dalla penna di Michele Pagano. Dallo scorso venerdì 21 e fino al prossimo 6 gennaio, fitto calendario di repliche per "Hansel e Gretel" con un successo già conclamato nelle prime serate. Si replica anche stasera, 25 dicembre, con appuntamento alle ore 19. Domani, invece, doppia replica alle 18.30 e alle 21.
Cosa sarebbe successo se Hansel e Gretel non fossero andati via dalla casetta di marzapane della strega? Dove può arrivare, portata alle estreme conseguenze, l'ingordigia? Si può diventare cannibali a propria insaputa? Eccola la tradizionale favola natalizia completamente riletta e rivisitata dall'estro del direttore artistico di OfficinaTeatro, Michele Pagano, in un'atmosfera noir talvolta molto cruda, talvolta in pieno clima grottesco da talk show. La celebre fiaba dei fratelli Grimm seppur avvalendosi di toni favolistici raccontava di un'epoca in cui la scarsità di cibo e la diffusione della fame generava non pochi infanticidi. Michele Pagano si sofferma sul tema di un'ossessione: l'ingordigia. In quest'ottica, rilegge come tentazione la "casetta di marzapane" pronta ad essere inghiottita dai due bambini. Una metafora per evidenziare quanto i bisogni insaziabili – amori, danaro, potere – possano renderci cannibali a nostra insaputa. La fiaba antica diventa così narrazione attuale mentre affronta i temi dell'abbandono, della fame, della smania individuale di potere. Sul palcoscenico è rappresentata proprio questa spietata e attuale crudezza, che identifica il momento storico che stiamo vivendo, dove l'isolamento, l'assenza di punti forti di riferimento, la "fame" di potere e di "vita" – intesa in qualità di relazioni umane, sentimenti, affetto – costringe ognuno di noi a diventare carnefice e vittima dell'altro.
In un'atmosfera noir talvolta molto cruda, talvolta in pieno clima grottesco da talk show, lo spettacolo messo su da Officina Teatro e Michele Pagano si presenta, dunque, come una vera e propria galleria d'arte del cibo, forse gestita da i due Fratellini ormai adulti, nella quale, tra una portata e l'altra, si svolge tutta la vicenda – passata e presente. Uno spettacolo interattivo, coinvolgente, grottesco, dai toni parodistici e dalle fattezze di un quadro Boteriano. Un allestimento che appaga non solo la vista, il cuore e la mente ma anche e soprattutto i vostri stomaci! Assaggiatevi e buon appetito!L'intero calendario è on line sul sito www.officinateatro.com e sulla pagina facebook (21 - 22 - 23 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 Dicembre 2012 e 3 - 4 - 5 - 6 Gennaio 2013; feriali ore 21:00 - festivi ore 19 - repliche ore 18:30 e 21:00 per i giorni 26 Dicembre e 6 Gennaio).
Dopo LA PRIMA abbuffata di HANSEL E GRETEL (Primo, secondo e contorno) consigliato ad un pubblico adulto, l'appuntamento per i bambini è il 26 mattina alle ore 11,00 per il debutto dello spettacolo HANSEL E GRETEL (La colazione) spettacolo per bambini e NON. Con Barbara Cerrato, Gerardo Benedetti, Caterina Di Matteo, Armando De Renzo

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