rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura San Tammaro

I futuri parlamentari di Terra di Lavoro stringono un 'patto' per salvare Carditello e i Regi Lagni

San Tammaro - Nonostante la giornata di pioggia e grandine, una mezza ora di tregua e qualche raggio di sole tra le 11,00 e le 11,30 hanno permesso di realizzare davanti ai cancelli della Reggia di Carditello il flash mob promosso dalForum delle...

Nonostante la giornata di pioggia e grandine, una mezza ora di tregua e qualche raggio di sole tra le 11,00 e le 11,30 hanno permesso di realizzare davanti ai cancelli della Reggia di Carditello il flash mob promosso dalForum delle Associazioni di Agenda 21 per Carditello e i Regi Lagni. Un abbraccio fisico e collettivo di oltre un centinaio di persone, dopo le ultime due aste di vendita di gennaio andate deserte, per dire ancora no ad una possibile svendita a privati del gioiello borbonico e richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e sopratutto delle istituzioni pubbliche affinchè intervengano definitivamente per strappare il real sito al suo triste destino con un grande progetto partecipato di rilancio e un piano di bonifiche del condotto dei regi lagni.
Alla performance hanno preso parte anche alcuni candidati alle prossime elezioni politiche di fine febbraio che hanno risposto all'appello del Forum di Agenda 21 per stipulare un "patto" per Carditello e i Regi Lagni. Presenti Maria Teresa BELARDO (Rivoluzione Civile), Maria Pagano (SEL), Lucia ESPOSITO, Pina PICIERNO e Camilla SGAMBATO (PD). Hanno fatto, inoltre, pervenire la loro adesione Enzo FALCO (SEL), Angelo DI COSTANZO e Adele VARIO (PDL). Al flash mob ha preso parte anche il consigliere regionale Nicola CAPUTO, da tempo attivo sulla vicenda del sito reale e diversi giornalisti della carta stampata, radio, web e televisioni sia locali che nazionali, sempre attivi e presenti sulla vicenda con precisione e professionalità.
La chiamata all'appello dei futuri parlamentari di Terra di Lavoro proseguirà anche nei prossimi giorni affinchè sottoscrivano una dichiarazione d'impegno per inserire nel proprio programma elettorale e fra le priorità politiche nazionale del proprio partito di appartenenza la problematica di Carditello e dei Regi Lagni.
I candidati eletti, inoltre, dovranno impegnarsi a rappresentare Carditello e i Regi Lagni in sede parlamentare e di Governo, per giungere ad una risoluzione definitiva della possibile svendita della residenza reale, anche attraverso la costituzione di una fondazione di partecipazione, e far ripartire il grande progetto di bonifica e riqualificazione dei lagni di epoca borbonica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I futuri parlamentari di Terra di Lavoro stringono un 'patto' per salvare Carditello e i Regi Lagni

CasertaNews è in caricamento