Natale multietnico "Int o Rion" tra musica e mercatini
Caserta è riconosciuta in Italia come esempio di inclusione sociale e accoglienza. La Festa “Natale int ‘o Rione”, prevista sabato 22 dicembre dalle 16 alle 23 nel quartiere Acquaviva testimonierà ancora una volta la Città Viva che si mette in gioco per migliorare le condizioni di chi ci vive.
Il programma è vasto e riguarda le strade storiche del quartiere: via Trento, via Acquaviva, via Tevere, Piazza Po e la Villetta di via Arno.
Dalle 16 alle 20, lungo le strade, ci saranno attività per bambini, numerosi artigiani esporranno le proprie creazioni, tante associazioni presenteranno le proprie attività di volontariato, i cortili delle case popolari saranno animati da giochi, sport, street food offerta dai residenti e dai commercianti.
Dalle 20 in poi, invece, ci si sposta nella Villetta di via Arno, nel cuore del Rione Volturno, spazio verde gestito dai cittadini e riaperto alla città dopo anni di abbandono. Qui ci sarà il concerto di musica popolare con Luca Rossi e l’esibizione dei Kaliffoo Ground, gruppo italoafricano di reggae folk, con una cena multietnica.
Tanti gli sponsor che hanno aderito a sostegno dell’iniziativa, tra cui il ristorante La Castellana, il pub Sanacore, le pizzerie Nello e Caricatura, la Fondazione Diana, il bar Piccolo Caffe Mattia.
La Rete Caserta Città Viva ha promosso l’iniziativa in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ente capofila del progetto di accoglienza Sprar. Tra i protagonisti della festa, ci sono infatti i beneficiari dello Sprar, migranti e rifugiati che vivono attivamente il territorio e collaborano con tante famiglie per la risoluzione di problematiche comuni.
Al centro della festa, ci saranno infatti tematiche di interesse cittadino: il Piedibus, l’esigenza di spazi sociali dove incontrarsi, la salubrità delle case popolari, gli spazi verdi da riaprire come la villetta di via Avellino, gli strumenti di sostegno per le famiglie a basso reddito come i buoni libro.
Tanti i cittadini coinvolti e impegnati su queste tematiche, che da tempo intrecciano i propri percorsi di cittadinanza attiva senza divisioni, unendo le forze con determinazione. L’iniziativa vedrà al centro l’”Albero della Città Viva” da addobbare con tutti i doni che i cittadini desiderano per la propria città.