Un viaggio nel medioevo musicale: concerto alla Basilica Benedettina
Dai canti di Pasqua del repertorio gregoriano alle musiche della corte normanna. Riparte con il concerto "De la crudel morte de Christo", in programma domenica 20 marzo alle 18,45 alla Basilica Benedettina di Sant'Angelo in Formis, il ciclo di appuntamenti "Dove la musica incontra il suo tempo", promosso dall'associazione Francesco Durante di Caserta.
Ad eseguire sarà il Gruppo Vocale e Strumentale "Ave Gratia Plena" in abito e con strumenti copie di quelli medievali. Il concerto è organizzato con il supporto organizzativo e logistico di Parrocchia di San Michele Arcangelo in Sant'Angelo in Sant'Angelo in Formis. La splendida basilica benedettina di Sant'Angelo in Formis è il capolavoro di architettura e pittura medievale a tutti noto, per lo straordinario ciclo di affreschi realizzati intorno al 1072 - 1080 (all'interno) e nel secolo successivo all'esterno.
Le musiche in programma saranno in piena sintonia con le opere d'arte e con l'attuale tempo dell'anno liturgico, la Quaresima. Il pubblico viaggerà nel tempo tra le suggestioni sonore iniziando da qualche esempio del repertorio dei canti liturgici longobardi di tradizione cosiddetta beneventana che proprio dall'anno 1000 iniziarono ad essere sostituiti da quello che (impropriamente) chiamiamo repertorio gregoriano. Sono canti propri della Pasqua: in particolare sarà intonato l'Exultet, il preconio della notte della veglia pasquale del Sabato Santo, nella versione cosiddetta "Vetus Itala", propria dei territori degli stati longobardi del Sud (Capua, Benevento, Salerno). Si proseguirà con canti del repertorio della corte normanna meridionale (1130 - 1180 circa), attraversando il 1300 (brani dell'Ars Nova) e concludendo con un brano proprio delle celebrazioni della Settimana Santa alla corte aragonese napoletana del Quattrocento.