Foja e Zen Circus nella line up dell'Eco Summer Festival
Una lineup esplosiva per questa decima edizione dell’Eco Summer Festival. Dopo due anni di silenzio a causa della pandemia da Covid-19, il festival musicale organizzato dall’Associazione La Tenda ritorna a gran voce in quel di Parete e lo fa in grande stile.
Foja e Blindur saranno protagonisti della serata del 28 luglio, accomunati dal genere folk con testi che richiamano le atmosfere musicali napoletane da un lato, e quelle nordeuropee dall’altro.
The Zen Circus e N.A.I.P. cavalcheranno il palco dell’Eco Summer Festival il 29 luglio: esperienza e creatività si incontreranno in testi che attingono a un immaginario neorealistico senza lasciare spazio alla retorica o al melodramma, ma solo a una grande performance.
Motta e Duch Nazari presenti alla serata del 30 luglio: “un cantautore di lusso” il primo, “un rapper atipico” il secondo… pronti a far cantare, emozionare, ridere e piangere contemporaneamente con la loro musica. Con tutti loro, Radio Punto Zero sarà il media partner che accompagnerà gli ascoltatori anche via radio con collegamento live direttamente dal festival.
Per la sua decima edizione, l'Eco Summer Festival si rinnova anche nella location: lo stadio Comunale Don Antonio Basco è pronto ad ospitare tutti nella massima sicurezza. Ci saranno poi stand food e beverage, stand di gadget, stand di artigianato locale e associazioni partner. L’Associazione La Tenda – organizzatrice dell’evento – curerà, inoltre, una mostra fotografica celebrativa di questi dieci anni con tutti gli artisti che sono saliti sul palco di Eco Summer Festival. Cambiano i dettagli ma non lo spirito: continua la campagna di promozione di uno stile di vita sempre più ecosostenibile e di un festival musicale green (da cui il titolo!).
Lo staff Eco Summer invita tutti a riflettere su alcuni dei temi più attuali in materia di cambiamenti climatici e riscaldamento globale al fine di stabilire una riflessione critica che possa scuotere le coscienze. Tanti i gadget ecosostenibili fruibili al festival e tanti gli spunti da cui tratte insegnamento a partire dallo slogan “People save the green”. La musica unisce!