Tutto pronto per la 136^ edizione del Carnevale di Capua. Ecco il programma
Ufficializzato il programma del Carnevale a Capua, in programma dal 16 al 21 febbraio.
Un programma ricco - oltre a quello delle sfilate in maschera - che vede la partecipazione di Monica Sarnelli, madrina della manifestazione, che parteciperà alla consegna delle chiavi della città a Re Carnevale in programma giovedì 16 febbraio. Tra gli eventi clou - promossi dalla Pro Loco - gli spettacoli di Alessandro Bolide (16 e 19 febbraio) mentre l'orchestra diretta da Demo Morselli e Marcello Cirillo sarà protagonista del gran ballo in maschera.
Giunto alla sua 136esima edizione l'evento è tra i più antichi e famosi Carnevali d’Italia e della Campania, un posto importante occupa quello di Capua, le cui origini si fanno risalire al 1886. Di ciò si hanno notizie certe da una pubblicazione, il giornale “La Campania democratica” che nei numeri del 31 gennaio e del 14 marzo 1886 rendicontava sul successo del Carnevale di Capua e ne raccontava la cronaca.
In quell’anno, in piazza dei Giudici, il cuore pulsante della città, si ebbe la riunificazione del Carnevale rituale della nobiltà e dei ceti alti, che si era sempre svolto nel privato dei salotti, e del carnevale spontaneo e godereccio che il popolo celebrava in pubblico.
L’annuncio di tale riunificazione fu dato dai cavalieri Francesco La Manna e Vincenzo Pizzolo organizzatori e dirigenti del primo comitato. Venne realizzato il primo corso mascherato, con i balconi fioriti e addobbati, con grandi lanci di confetti e di coriandoli e con una festa che ottenne un successo inaspettato.
In particolare, venne premiato un gruppo in maschera di oltre trenta persone che rappresentava “La sfiducia ai medici e lo sciopero degli infermi” e i carri degli “Abitanti della luna” e del “Globo misterioso“. Le finestre dell’ultimo piano del palazzo Gianfrotta, in piazza dei Giudici, vennero trasformate, con appositi addobbi, in un treno con vagoni e locomotiva fumante.
Era un palese e ironico riferimento alla cosiddetta “direttissima” Napoli-Roma, ancora da realizzarsi. Il Carnevale di Capua, da quella edizione, fu sempre celebrato tranne che negli anni delle grandi guerre e di eventi catastrofici.