L'Accademia Palasciania festeggia i 25 anni col Capua Film Fest e lo spettacolo Antropocalisse
L'Accademia Palasciania, ovvero "l'accademia meno accademica del mondo", inaugura a Capua il suo XXV anno accademico con un incontro - come sempre a ingresso libero - che la vedrà in collaborazione con il Teatro Ricciardi: l'appuntamento è per le 18 di domenica 11 settembre, nella stessa sede dell'evento "Capua Film Fest", cioè nel cinema all'aperto allestito in piazzetta Sant'Angelo in Audoaldis o, in caso di pioggia, nel Teatro stesso.
In apertura i saluti dell'assessore alla Cultura del Comune di Capua Vincenzo Corcione, quindi si riprenderà il filo dei Paralipòmeni del XIV festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, gioco e umana armonia "L'idea dell'uomo" con la puntata numero 6, che consisterà in una lezione-spettacolo di Marco Palasciano tratta dal festival-laboratorio "Ortelius Room" (2018-2019): "Antropocalisse. Crisi globale e «modest proposals» per un «brave new world»" (il sottotitolo allude a Swift, che propone di risolvere il problema della povertà dando i bambini poveri in pasto ai ricchi, e Huxley, che immagina un futuro ancor più orribile; ma siamo ancora in tempo per mutarlo).
Uno spettacolo che si pone domande: "Tra utopie e distopie, povertà materiale e spirituale, mari inquinati e muri inquietanti, bestie ignoranti e ciarlatani usmanti… qual è la reale portata dell'attuale «apocalisse antropologica»? In quale labirinto si è smarrito, se si è smarrito, l'Homo sapiens sapiens, sapiens nel bene e sapiens nel male, e quale filo potrà ricondurci al «cielo stellato dentro di noi»? Tale il quesito centrale della serata, al quale forse non si troverà risposta; ma di certo si troverà diletto, per il clima caratteristico degli eventi palascianiani".
L'evento durerà circa due ore, con un intervallo a metà lezione, e súbito dopo si terrà la proiezione del film "L'ombra del giorno".
Qui il programma completo dei Paralipòmeni de "L'idea dell'uomo" e qui il programma di "Capua Film Fest".