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Economia Piedimonte Matese

“Noi non apriamo”, i ristoratori del ‘Sac’ ufficializzano la serrata

Dell’Ungaro: “Situazione surreale. Noi viviamo di turismo, così non ci aiutano”

Dopo la chiusura disposta dal governo Conte durante le festività natalizie, arriva la serrata totale di protesta. E’ la decisione ufficializzata dai circa 600 ristoratori e gestori di bar ed alberghi che fanno parte dell’associazione Sannio Alto Casertano (Sac) di cui fanno parte anche imprenditori di Piedimonte, Caiazzo, Alife e del Parco del Matese.

Oggi avrebbero potuto riaprire i battenti, ma non lo faranno. “Sembra una situazione alquanto surreale - spiega Marco Dell’Ungaro, vice presidente del ‘Sac’ - Riaprire 2 giorni e poi richiudere di nuovo, ma, soprattutto, non sapere cosa fare da lunedì in poi. I nostri paesi vivono di turismo e principalmente lavorando la sera ed il weekend; togliendoci questo per noi equivale alla chiusura”.

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