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Palazzi e rifiuti, un business che non muore mai: oltre 500 imprese attive nel casertano

Terra di Lavoro registra una crescita del 19% di imprese che operano nella filiera delle public utilities. Oltre 2700 lavoratori nei diversi settori

Crescono a Caserta le imprese che fanno parte della filiera delle public utilities e che operano nella  produzione e fornitura di energia elettrica, gas, acqua, costruzioni di strade e autostrade, telecomunicazioni, smaltimento rifiuti.

E' quanto emerge da uno studio della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi che ha analizzato i dati e la crescita delle 33mila imprese operanti nel settore della pubblica utilità in Italia. Per quanto riguarda la provincia di Caserta negli ultimi 5 anni si è passati dalle 519 aziende del 2014 alle 618 attuali, con una crescita del 19,1% che fa di Terra di Lavoro uno dei territori che fa registrare un incremento più significativo. Di queste ben 352 si occupano di ingegneria civile (con Caserta che è seconda solo a grandi città come Roma, Milano e Napoli e superiore addirittura a Torino), mentre 149 imprese si occupano di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti. Tra gli altri settori spiccano le 76 aziende operanti nella fornitutra di energia elettrica e gas, 19 per la gestione delle reti fognarie, 15 quelle per il risanamento, 6 per la raccolta ed il trattamento o la fornitura di acqua e solo 1 per le telecomunicazioni. Complessivamente la filiera dà occupazione a 2748 persone. 

A livello nazionale la Lombardia è prima in Italia seguita da Campania, Lazio e Sicilia con circa 3 mila attività. Il settore cresce in Italia dell'8% in cinque anni. Tra le città Roma è in vetta con 2.239 attività e 59 mila addetti (+1% in un anno e +9% in cinque anni) e Milano con 2.050 imprese che danno lavoro a 37 mila addetti (+2,3% in un anno e +7% in cinque anni). Seguono Bolzano con 1.551 imprese 4.984 addetti (+5%; +45%), Napoli con 1.306 e 8.799 addetti (+2%; +14%), Torino con 1.052 e 15 mila addetti (+0,6%; +1,3%) e Bari con 797. Superano le 600 imprese anche Trento, Salerno, Caserta. 

Tra le prime dieci provincie italiane che crescono di più in cinque anni: Bolzano (+45%), Trento (+23%), Salerno (+21%) e Caserta (+19%), Napoli (+14%). Sulle circa 33 mila imprese attive in Italia, 12 mila si occupano di produzione e fornitura di energia e gas, 11 mila di ingegneria civile, 7 mila di rifiuti.

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