Tornano a protestare i lavoratori della Whirlpool di Carinaro, sostenuti anche dai sindacati. Questa mattina (12 ottobre) si è tenuto un presidio unitario presso lo stabilimento di Carinaro che attualmente occupa 280 lavoratori e che da quasi due anni sono in cassa integrazione a rotazione.

Whirpool di Carinaro è il centro logistico per l'Europa per lo smistamento dei ricambi. Nei mesi scorsi nonostante ci sono stati incentivazioni all'esodo, l'azienda dichiara che a fronte dei 280 lavoratori impegnati attualmente, ci sarà lavoro solo per circa 200 dipendenti.

"Siamo fortemente preoccupati - ha dichiarato Pietro Pettrone, il coordinatore della Uil di Caserta - che la multinazionale Whirpool possa abbandonare i siti europei e quindi anche Carinaro". Pettrone, inoltre, ha posto al centro del suo intervento, durante la manifestazione, la necessità di aprire una vertenza Caserta che vedrà impegnate nei prossimi giorni Uil, Cgil e Cisl in un confronto con le istituzioni, le controparti imprenditoriali, la deputazione casertana e unitamente alle segreterie regionali con la Regione Campania.

Presente a Carinaro, in segno di solidarietà con i lavoratori, il neo deputato della Lega Gianpiero Zinzi, che ha così voluto partecipare alla manifestazione indetta dalle segreterie provinciali Rsu Whirlpool Carinaro: "Vicinanza e solidarietà agli operai della Whirlpool. L’atteggiamento assunto dalla multinazionale in occasione degli ultimi tavoli convocati presso il Ministero dello Sviluppo economico, in uno con la scelta di procedere ad una revisione strategica delle attività produttive, sono un affronto al nostro territorio, oltre che ai lavoratori. Terra di Lavoro e i suoi cittadini meritano rispetto. È arrivato il momento di pretenderlo e garantirlo".