Licenziamenti all'Oma Sud, protesta fuori la Prefettura
Oltre 100 operai mandati a casa dall'azienda del settore aeronautico
Una crisi senza fine per l'Oma Sud di Capua, l'azienda che esercita nel settore aeronautico. Dopo le ferie forzate per i dipendenti, da mesi senza stipendi, la società, infatti, ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per gli oltre 100 operai che vi lavorano. Per questo lunedì 6 maggio le organizzazioni sindacali ed i lavoratori organizzeranno un presidio in Prefettura.
"La situazione attuale crea un drammatico disagio sociale che potrebbe sfociare in situazioni ingestibili e ad atti di disperazione imprevedibili - si legge in una nota dei sindacati - Per l’elevato quadro di criticità le Organizzazioni Sindacali ritengonoimprocrastinabile il coinvolgimento diretto dei Ministeri competenti. La crisi industriale, l’assenza di politiche industriali, la mancanza di investimenti pubblici e privati continuano a mettere in difficoltà la Provincia di Caserta, l’emergenza occupazionale del territorio va affrontata con immediatezza e con azioni concrete da parte del Governo Nazionale, prima che sia troppo tardi".
L'azienda fino a qualche anno fa aveva bilanci piuttosto rosei con le tante commesse a partner di prestigio, tra cui Alenia. Poi l'idea di produrre un velivolo in proprio. Un progetto per il quale lo Stato ha stanziato fondi, quelli previsti dalla legge 808 per i programmi di ricerca e sviluppo nel settore aeronautico. Vennero prodotti tre prototipi ma gli sforzi non hanno ripagato l'investimento dando il via ad una crisi senza via d'uscita.