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Corso per curatori fallimentari: oltre duecento gli iscritti e sei ordini coinvolti

Caserta - “Siamo riusciti a mettere insieme sei ordini professionali della Campania con lo scopo di fornire un quadro generale delle attività che il curatore fallimentare andrà a compiere, confrontando prassi e orientamenti in uso nei diversi...

“Siamo riusciti a mettere insieme sei ordini professionali della Campania con lo scopo di fornire un quadro generale delle attività che il curatore fallimentare andrà a compiere, confrontando prassi e orientamenti in uso nei diversi Tribunali campani. E per affrontare l’argomento nei diversi punti di vista abbiamo previsto l’intervento di Giudici Delegati, Docenti universitari, Professionisti esperti in diritto fallimentare”. Così il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta Pietro Raucci nel dare il via al corso per Curatori fallimentari al Plaza Hotel. Iniziativa questa nata in sinergia tra l’Ordine casertano e gli Ordini dei Dottori Commercialisti di Nocera Inferiore, Torre Annunziata, Sala Consilina, Salerno e Vallo della Lucania. Il comitato scientifico del corso è composto dal presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Sala Consilina Gaetano Romanelli, dal professor Giuseppe Fauceglia ordinario di Diritto commerciale dell’università di Salerno e il Giudice Delegato del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Marco Pugliese. Al tavolo dei relatori con Raucci, anche il presidente della sezione fallimentare Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Gianpiero Scoppa e Pietro Matrisciano dell’Ordine di Caserta. “Il ruolo del curatore fallimentare – ha evidenziato il professor Fauceglia – è accresciuto con la nuova normativa e sarà ancora di più valorizzato con il nuovo progetto di riforma. Dunque, fondamentale è la sinergia tra i vari Ordini anche per creare un comune sentire e un’ omogeneità di valutazioni che non possono prescindere dalla crescita professionale”. “L’obiettivo principale del corso – ha evidenziato poi il presidente Romanelli – è quello di andare incontro alle esigenze di alta specializzazione che questo ruolo, tra il pubblico e il privato, deve garantire. Quello del curatore fallimentare è una figura di grandissima importanza. Non va, infatti, dimenticato il periodo che stiamo attraversando e come la crisi d’impresa abbia sempre di più importanza all’interno dei meccanismi economici”. Per il professore Mario Campobasso Ordinario Diritto Commerciale della Sun: “Siamo in un periodo di continue modificazioni del piano normativo e tutti stiamo cercando di trovare la bussola. Queste iniziative consentono a tutti i professionisti coinvolti nell’ambito delle procedure concorsuali, dai giudici ai curatori, di potersi incontrare e fare il punto su questa realtà normativa in continua evoluzione. E’ fondamentale soprattutto per un territorio in cerca di rilancio economico”. Tra i temi trattati nella prima lezione: il curatore e gli organi della procedura, il giudice delegato, il comitato dei creditori, il Tribunale, il curatore. Sono previsti undici incontri e ciascun Ordine ospiterà una o più sessioni, per un massimo di 200 partecipanti. Prossimo appuntamento giovedì 21 gennaio a Caserta. A seguire, il 28 gennaio sempre a Caserta, l’11 febbraio e 25 febbraio a Salerno. Il 17 marzo e 31 marzo a Nocera Inferiore. A Torre Annunziata il 14 aprile e 28 aprile. Infine, a Sala Consilina il 12 maggio e il 26 maggio.

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