La Confesercenti provinciale di Caserta si schiera al fianco delle pasticcerie, delle pizzerie e degli esercizi pubblici di Terra di Lavoro. Il presidente Salvatore Petrella ha inviato una nota ai sindaci dei 104 Comuni della provincia di Caserta e al prefetto Raffaele Ruberto per chiedere la predisposizione di un’apposita ordinanza che limiti la vendita negli esercizi di prodotti di panetteria alla sola pizza bianca e inibire pastiere, pizze, colombe e prodotti tradizionalmente di vendita di pasticcerie e pizzerie.

"Con l’emergenza coronavirus, nel mese di marzo si sono succeduti importanti decreti governativi ed ordinanze del presidente della Regione Campania che inibiscono la vendita di numerose tipologie del commercio, autorizzando solo gli esercizi commerciali di vendita alimentari ed atre tipologie necessarie per i cittadini - spiega Petrella - In particolare, con apposito decreto del premier Conte, sono state chiuse tutte le attività commerciali di somministrazione e di pasticceria, tranne quelle che svolgono solo l’attività di produzione. Inoltre, con apposita ordinanza numero 25 del 28 marzo 2020 il presidente Vincenzo De Luca ha prorogato la sospensione fino al 14 aprile 2020 di tutte le attività e i servizi di ristorazione tra cui: pub, bar, gastronomia, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie, anche con riferimento alla consegna a domicilio. In particolare, le sole pasticcerie della Campania sono inibite anche con la consegna a domicilio".

"Purtroppo, a seguito dei decreti ministeriali e delle ordinanze regionali, in Campania le attività di prodotti del forno stanno vendendo al pubblico: pizze, pizzette, cornetti, pastiere, colombe, etc…(attività di vendita prevalentemente effettuate da pizzerie e pasticcerie) - aggiunge il presidente di Confesercenti provinciale - A tal fine, interrogato l’ufficio legislativo nazionale della nostra confederazione sulla problematica ci è stato risposto che i prodotti di panetteria freschi con esercizio annesso di vendita al dettaglio (Codice ateco 10.71), possono rimanere aperti e autorizzati a preparare solo la pizza bianca o produrre i prodotti di pizze e dolci per cederli a negozi. Quindi i panifici dovrebbero essere autorizzati a vendere solo la pizza bianca".