Super bonus, nuova proposta dei commercialisti per evitare di compromettere la ripartenza

Super bonus, prevenire le frodi e rilanciare l’economia. Questo il titolo della tavola rotonda, coordinata da Francesco Corbello, sulla delicata tematica organizzata dall'Odcec di Napoli Nord. Nel corso del pomeriggio sono intervenuti Agostino Santillo (Commissione Lavori Pubblici a Palazzo Madama) e Giuseppe Buompane (Commissione Bilancio a Montecitorio) e la commercialista Angela Arsenti, nonché Enrico Villano, presidente della commissione fallimentare dell’Odcec Napoli Nord.

“I dati esposti dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate evidenziano inequivocabilmente quello che noi Commercialisti fin dall’inizio gridiamo a gran voce: qualsiasi tipo di intervento non può prescindere dalla partecipazione attiva di chi, fattivamente e con competenza, fa sì che le norme vengano attuate correttamente”.

Ed ancora: “Per noi operatori del mercato non è una sorpresa scoprire che circa l’80% delle frodi relative ai Bonus Edilizi siano riconducibili ad interventi per i quali non era prevista l’apposizione del visto di conformità da parte di un Commercialista. Siamo convinti che il Decreto Antifrodi, introducendo dal novembre 2021 l’obbligatorietà del visto di conformità per tutti i Bonus Edilizi per interventi superiori a 10.000 euro, sia sufficiente a ridurre drasticamente le frodi perpetrate fino a qualche mese fa; si tratta solo di attendere gli effetti del Decreto Antifrodi”.

“In questo scenario – ha incalzato Villano - l’articolo 28 del Decreto Sostegni Ter, più che un intervento risolutivo, rischia di compromettere definitivamente una misura che ha consentito la ripartenza di uno dei principali settori trainanti la nostra economia, con conseguenze devastanti su contribuenti, imprese, lavoratori e professionisti”. In questa ottica, i Commercialisti di Napoli Nord hanno elaborato una proposta di modifica dell’art. 28 del Decreto Sostegni Ter, sottoposta al Sen. Santillo ed all’On. Buompane nel corso della tavola rotonda.