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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Chiusura Case di Cura, c'è la convocazione in Prefettura

Su comunicazione del Prefetto di Caserta, mercoledì 9 novembre dalle ore 9.30 si terrà presso la Prefettura "il tentativo obbligatorio di conciliazione, ex legge 146/90, per problematiche stipendiali di dipendenti in servizio presso le strutture...

Su comunicazione del Prefetto di Caserta, mercoledì 9 novembre dalle ore 9.30 si terrà presso la Prefettura "il tentativo obbligatorio di conciliazione, ex legge 146/90, per problematiche stipendiali di dipendenti in servizio presso le strutture sanitarie, Case di Cura Athena, Minerva-Santa Maria della Salute e Sant'Anna".

La convocazione è stata diramata alla direzione generale per la Tutela della Salute della Regione Campania, al direttore Asl Caserta, alle direzioni generali delle Case di cura, alla segreteria della Cisl Funzione Pubblica e alla segreteria dell' Ugl Sanità.

L'Asl di Caserta, come ricorderete, solo qualche tempo fa ha deciso di sospendere il riconoscimento di alcune prestazioni specialistiche erogate in regime di accreditamento dalle Case di Cura 'Athena', 'Minerva' e 'Sant'Anna'. Tale decisione ha determinato una situazione di crisi economica che ha messo e metterà a rischio il mantenimento dei livelli assistenziali e la sopravvivenza stessa delle case di cura.

"Avevamo proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori - spiega Nicola Cristiani, Segretario Generale Cisl Fp Caserta - perchè, come abbiamo piu volte paventato anche a mezzo stampa, sussiteva e tuttora sussiste il pericolo di licenziamento per oltre 250 operatori ai quali, già da diversi mesi, non viene corrisposta la legittima retribuzione".

La vicenda relativa alle tre cliniche summenzionate quindi solo una istanza della più generale vertenza sanità, privata e pubblica. Il giorno 4 novembre, pochi giorni fa, i lavoratori della sanità privata dell'intera regione hanno manifestato dinanzi la sede della Regione Campania al centro direzionale a Napoli ottenendo l'attivazione di un tavolo con il presidente De Luca il giorno 16 novembre.

"Il territorio casertano - continua il Segretario - come troppe volte sottolineato, è al collasso in entrambi i settori, con ritardi e carenze croniche ad ogni livello ed è per questo che ogni vertenza in atto assume un valore di inderogabilità. I lavoratori ed i livelli assistenziali vanno salvaguardati oltre la crisi. E pensare che con il nuovo piano ospedaliero erani stati annunciati più posti letto per ridurre le liste d’attesa e migliorare la qualità dell’assistenza".

Nell'immagine Nicola Cristiani, Doriana Buonavita Segretaria Generale Cisl Fp Campania, Salvatore Altieri, Segretario Generale Cisl Fp Napoli

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