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La CGIL sull'Alta Capacit: Dopo le parole i fatti!

Caserta - "Solleciteremo le Istituzioni su tutti i punti della piattaforma. Oggi cominciamo da Cancello e chiediamo alle istituzioni preposte di accelerare i tempi per l'apertura dei cantieri della tratta Napoli - Bari, come risposta immediata per...

"Solleciteremo le Istituzioni su tutti i punti della piattaforma. Oggi cominciamo da Cancello e chiediamo alle istituzioni preposte di accelerare i tempi per l'apertura dei cantieri della tratta Napoli - Bari, come risposta immediata per la ripresa dello sviluppo del nostro territorio e per offrire opportunità di lavoro a chi attende con grandi difficoltà l'arrivo della fine del mese". Con queste parole si è espressa, questa mattina, la professoressa Camilla Bernabei, Segretaria Generale Confederale per la Cgil di Caserta, al termine della manifestazione svoltasi presso la stazione ferroviaria di Cancello Scalo, nell'ambito del calendario delle iniziative sindacali per l'Alta Capacità Napoli-Bari, organizzate per spronare le Istituzioni - Provincia, Regione e Governo - a mettere in atto il progetto già previsto dal Governo Prodi nel 2004, mirato al potenziamento della linea ferroviaria Napoli - Bari, per una velocizzazione dei tempi e un notevole risparmio delle risorse economiche, nel trasporto su ferro delle merci prodotte al sud. Cosa che in tempi difficili come quelli correnti apre ad un cauto ottimismo, sia per una sicura ripresa dell'economia del sud e sia perché l'apertura dei cantieri favorirebbe immediatamente la creazione di numerosi posti di lavoro. L'obiettivo, quindi, è inderogabile: Bisogna aprire i cantieri, come già da tempo è stato previsto, in un momento di crisi che quasi certamente non conosce precedenti. E tutti i partecipanti di una mattinata molto sentita, soprattutto nell'ambito dei lavoratori dei trasporti ferroviari e dell'edilizia, del sindacato, della Provincia e delle due categorie FILLEA E FILT, erano concordi su tale azione, ritenuta il primo passo per oltrepassare quel confine - quasi un muro insormontabile - che separa il Mezzogiorno dal resto del Paese. In particolare a Cancello, stamane c'erano - oltre a Camilla Bernabei e a Serena Sorrentino - l'onorevole Domenico Zinzi, Presidente della provincia di Caserta, l'onorevole Costantino Boffa della Commissione trasporti, Natale Colombo della FILT provinciale, Mario Salsano della FILT regionale, Mario Martucci, della FILLEA provinciale, Giovanni Sannino della fillea regionale, Alfonso Viola della Cgil regionale, Salvatore Lo Balbo e Renato Biferali della FILLEA nazionale, Antonio Famiglietti della Cgil di Avellino, Peppe Errico della Cgil di Napoli, Luciano Valle e Rosita Galdiero della Cgil di Benevento. La Cgil, quindi, dopo la presentazione della piattaforma per Caserta, avvenuta nella serata di ieri alla presenza della neo eletta Segretaria Nazionale Susanna Camusso, in Città per la sua prima uscita ufficiale, è passata subito ai fatti e insieme alle categorie FILLEA e FILT ha realizzato un presidio a Cancello Scalo, terminando la manifestazione con la simbolica messa di un mattone da parte della Segretaria Nazionale Cgil Serena Sorrentino, per l'apertura - che si spera - imminente del Cantiere. Si ricorderà che il progetto della tratta Napoli-Bari, con il Protocollo sottoscritto il 27 luglio 2007 tra il Ministero delle Infrastrutture e i Presidenti delle Regioni Campania e Puglia, era stato inserito tra le opere strategiche da concretizzare attraverso la "Legge Obiettivo", da realizzarsi entro il 2020 e che tale scadenza era stata contestata dalla Cgil, che non ha mai ritenuto pensabile che alcun operatore economico possa programmare le attività commerciali e destinare delle risorse economiche in una scansione temporale di 13 anni.

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