Concorsi Provincia, Giudice concede allEnte ultima chance per accordo con OO.SS.

La vicenda delle progressioni verticali interne alla Provincia di Caserta pare giungere ad un epilogo. Questa mattina il Giudice del Lavoro, dott. Cervelli, adito dalle Organizzazioni Sindacali, Cgil, Cisl e Uil, allo scopo di far dichiarare antisindacale l'attività dell'ente Provincia di Caserta, ha concesso la seguente e definitiva proposta transattiva: "sospensione del Corso-Concorso fino al termine ultimo della concertazione da effettuarsi secondo buona fede e con le scansioni temporali previste dal contratto collettivo. Sospensione delle procedure e convocazione delle parti sociali da effettuarsi entro il predetto termine. Il giudice rinvia su richiesta delle parti a giovedì 21 gennaio, al fine di valutare se la proposta transattiva ha avuto seguito".
Le OO.SS hanno accolto con favore l'invito del Giudice e si sono dette disponibili ad avviare l'istituto della concertazione, così come disposto dal Giudice, previa sospensione sia del Corso-Concorso che delle procedure suddette. Restano pertanto in attesa delle determinazioni che l'Ente intende assumere, in primis per quanto riguarda quelle relative alla sospensione del Corso, atteso che le ultime sedute sono previste proprio per il 19, 21 e 22 gennaio, e inoltre la sospensione delle ulteriori procedure relative allo svolgimento delle prove d'esame, che, da notizie ufficiose sembrerebbero essere già state programmate per il giorno 8 febbraio.
Erano presenti: per l'Amministrazione Provinciale l'Avvocato Testa, per i sindacati Cgil, Cisl e Uil rispettivamente gli avvocati Aiello, Galluccio e Caduto, nonché i rappresentanti delle stesse OO.SS Rino Brignola, Carmine Lettieri per la Cisl e Gianfranco Vernile per Uil.