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Gli insegnanti precari decisi a non fare sconti al governo e alla Gelmini

Caserta - Gli insegnanti precari di Caserta- secondo la portavoce Caterina Russo- decisi a non fare sconti al governo e alla Gelmini per i tagli attuati ai danni della scuola statale. Finora il ministro ha mostrato notevole incapacità ed...

Gli insegnanti precari di Caserta- secondo la portavoce Caterina Russo- decisi a non fare sconti al governo e alla Gelmini per i tagli attuati ai danni della scuola statale.
Finora il ministro ha mostrato notevole incapacità ed ignoranza, insieme al governo tutto, nel reggere il ministero a lei affidato. E' stata una politica di soli tagli, non propositiva, né migliorativa del servizio istruzione statale. Il governo e la Gelmini, si sono rivelati chiocce solo nei confronti delle scuole private, le uniche ad avere lauti finanziamenti, calpestando, senza ritegno, l'art. 33 della Costituzione. Noi docenti- dichiara Russo- siamo intenzionati ad andare avanti per contrastare questo tipo di politica. In primis, denunciamo: la precarietà di talune strutture, precarietà dei fondi, precarietà dei lavoratori, precarietà dell'istruzione, precarietà degli studenti, classi sovraffollate in aule sottodimensionate.Chiediamo una scuola pubblica statale, libera, gratuita, pluralista, laica e di qualità.
Rivendichiamo il giusto riconoscimento professionale ai lavoratori precari e l'assunzione in ruolo.Gridiamo basta, all'ennesimo taglio ai danni della scuola statale, con la soppressione dello stanziamento per la fornitura gratuita dei libri di testo nella scuola dell'obbligo.
A questo ulteriore schiaffo, rispondiamo con la costituzione di una cassa di resistenza "SOS INSEGNANTI PRECARI".
Questo tipo di intervento, va inteso come un'ulteriore estensione della lotta e nella possibilità di coinvolgere altri settori sociali.Per questo pensiamo che sia necessario cercare di sviluppare forme di sostegno finanziario in grado di supportare i lavoratori precari nella lotta e, una rete territoriale composta da partiti ed associazioni che si faccia carico di sostenere questa nostra iniziativa.Verranno organizzati inoltre, concerti, cene di beneficenza e tutte le iniziative che possano incrementare il fondo.
L'iniziativa sarà resa ufficiale durante una conferenza-stampa che, si terrà nei prossimi giorni, in sede ancora da stabilire. Fin da ora, invitiamo, a mezzo stampa, tutti i partiti, le associazioni e la società civile a partecipare all'evento, dando la loro adesione attraverso il nostro indirizzo mail: cipcaserta@gmail.com.Il nostro messaggio ed il nostro slogan che, inviamo alle Gelmini & Company, è il seguente: "DISOCCUPATI SI', MA NON RASSEGNATI".

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