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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia

Napoli impresa di tutti noi: associazione Pin presenta progetto nuovo waterfront

Napoli - Novanta minuti per spiegare le soluzioni possibili che possano aiutare la città di Napoli a uscire dall'impasse in cui si trova grazie allo sviluppo del turismo e del commercio. Un orologio digitale proiettato sullo sfondo del teatro...

Novanta minuti per spiegare le soluzioni possibili che possano aiutare la città di Napoli a uscire dall'impasse in cui si trova grazie allo sviluppo del turismo e del commercio. Un orologio digitale proiettato sullo sfondo del teatro Delle Palme gremito di folla, scandisce il countdown degli interventi di tecnici e addetti ai lavori che raccontano una città che Napoli potrebbe essere.
L'idea è di Raffaele di Monda presidente dell'associazione PIN Programma Innovazione Napoli che sviluppa il progetto annunciato nel libro P.I.N. pubblicato nel 2007. L'associazione "regala" alla città un progetto architettonico che prevede la ristrutturazione del waterfront da Castel dell'Ovo a Mergellina e che è stato presentato dagli autori, gli architetti Maria Grazia Pirri e Maria Cristina Majello con un video in 3D. La rivalutazione di un lungomare che "sfrutta" la risorsa Mare per sostenere lo sviluppo del turismo. Un progetto supportato da un'analisi per il reperimento dei fondi strutturali e dei finanziamenti dell'Unione Europea, che spesso vengono sprecati, studiata e illustrata da Antonio Zanzi, consulente del Ministero per le Infrastrutture per la gestione dei fondi EU di 10 regioni italiane (tra cui la Campania). Un piano attuabile attraverso una programmazione attenta e coordinata, come ha sostenuto anche il presidente della FIAVET Campania, Ettore Cucari. L'analisi della situazione del commercio è stata affidata alla Confcommercio Campania che ha rilevato che le aziende commerciali e turistiche rappresentano, nella nostra regione, l'80% delle imprese con, addirittura, oltre il 65% degli occupati sul totale complessivo.
"Tra le agevolazioni per il commercio regolamentate dalla Regione Campania, - ha comunicato in una nota Maurizio Maddaloni, vice presidente nazionale di Confcommercio – esiste il credito d'imposta, ma dovrebbe essere finalizzato con maggiore attenzione a sostegno dello sviluppo delle aggregazioni di imprese e della relativa promozione ed al mantenimento dei posti di lavoro per le imprese al di sotto dei 15 dipendenti, che non godono di ammortizzatori sociali".
Presenti alla conferenza l'assessore all'urbanistica della Provincia di Napoli Aniello Palumbo, il presidente dei Giovani imprenditori ASCOM Napoli, on Marcello Di Caterina, e il presidente CONFIMEA Roberto Nardella.

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