Questa O.S. , al fine di tutelare i diritti inviolabili dei colleghi, non ultimo quello all'informazione sui pericoli e rischi per la salute pubblica, si è attivata per fornire il proprio contributo alla migliore riuscita dell'operazione "Terra dei fuochi". Nell'ambito di tale attività non è possibile non evidenziare l'ottimo lavoro del Capo del Corpo Forestale dello Stato, ing. Cesare Patrone, il quale è riuscito in pochi mesi a creare un efficace impianto organizzativo emergenziale, mai predisposto in precedenza; in particolare è riuscito a creare una efficiente e produttiva sinergia tra le istituzioni e le altre forze di Polizia. E ciò contribuirà sicuramente ad una diminuzione delle diffuse preoccupazioni sia per i cittadini che per gli imprenditori agricoli campani, sempre più attanagliati da troppi allarmismi sulle nefaste conseguenze sulla propria salute. Grazie, invece, al lavoro effettuato negli ultimi tempi, ed in particolare all'individuazione dei terreni da bonificare, è aumentato in modo rilevante il grado di trasparenza e di attendibilità dei lavori in itinere.
Ultimo capitolo di questa costante attività si è avuta il 17 luglio a Castel Volturno presso il Centro di Formazione Nazionale del Corpo Forestale dello Stato dove l'ing. Cesare Patrone ha promosso una riunione con le più alte cariche degli Uffici giudiziari campani interessati alla problematica della "Terra dei fuochi" che ha avuto per oggetto principale il coordinamento e le strategie per giungere alla definitiva bonifica dei terreni e al ripristino della millenaria "terra felix", da sempre a grande vocazione agricola. Nella speranza che questo nuovo impulso al contrasto al crimine ambientale continui anche nel futuro, ridando così speranza ad una popolazione che si è sentita negli anni scorsi sempre più abbandonata al proprio destino, si augura al Capo del Corpo ing. Cesare Patrone la continuazione dell'ottimo lavoro già avviato.