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Festa della Pasta 2010: in tre giorni gustati 16 quintali di Pasta a Gragnano

Gragnano - In tre giorni l'Incanto della Pasta, la tradizionale festa di Gragnano dedicata al prodotto alimentareitaliano per eccellenza, ha fatto registrare circa 60.000 visitatori lungo via Roma e nella stupendacornice della Valle dei Mulini...

In tre giorni l'Incanto della Pasta, la tradizionale festa di Gragnano dedicata al prodotto alimentareitaliano per eccellenza, ha fatto registrare circa 60.000 visitatori lungo via Roma e nella stupendacornice della Valle dei Mulini dove si sono svolti i concerti di Noa e Fiorella Mannoia, al terminedi un lungo percorso di luce che ha messo in evidenza, per la prima volta, i resti degli antichi mulinidel '400.Durante la Festa sono stati serviti circa 16.000 piatti di pasta accompagnati dal vino di Gragnano esono state somministrate complessivamente circa 15 tonnellate di prodotto dei pastai gragnanesi."Sono ampiamente soddisfatta – dice il sindaco di Gragnano Annarita Patriarca – per unapartecipazione turistica al nostro evento che ha superato ogni più rosea previsione. Quel vuol direche quando si crede nella bontà e nell'efficacia delle eccellenze del nostro territorio si mette in attoun percorso virtuoso e vincente. Gragnano da quest'anno vanta inoltre l'Igp per la sua pasta, ossial'Identificazione geografica protetta, un marchio che consente di distinguere e difendere la nostraeccellente pasta in tutto il mondo. La Festa della Pasta, organizzata dall'amministrazione comunalecon il Consorzio della Pasta di Gragnano, ha dimostrato che tale eccellenza alimentare può essereun traino turistico e di sviluppo. Continueremo convinti su questa strada"."I pastai gragnanesi – aggiunge il presidente del Consorzio della Pasta, Giuseppe Di Martino –hanno dato prova in questi tre giorni non solo di saper produrre un ottimo alimento ma anche disaper accogliere i turisti e promuovere la loro pasta nel migliore dei modi. Il successo della Festadella Pasta è un risultato corale che denota anche una capacità di fare impresa strettamente legata alterritorio e alla promozione dello stesso".Infine, l'assessore al Turismo e alla Cultura Claudio Coluzzi: " Per tre giorni la città di Gragnanocon i suoi portoni, le sue strade, le sue piazze, i suoi monumenti, le sue bellezze paesaggistiche si ètrasformata in un meraviglioso palcoscenico a cielo aperto. Per strada le esibizioni degli artisti chehanno lasciato con il fiato sospeso i visitatori, i concerti con i giochi d'acqua, finanche i balconie le facciate degli edifici con acrobati ed arrampicatori sono divenuti un luogo di spettacolo. ViaRoma, il centro storico e la Valle dei Mulini hanno accolto un pubblico e un turismo di qualitàche ha saputo cogliere le offerte della gastronomia locale ma anche legare alla Pasta il valoreculturale di tale elemento. Insomma un'esperienza entusiasmante per chi ha partecipato e per chi haorganizzato (giovani, associazioni, privati cittadini). Non va inoltre sottovalutato il lavoro egregiosvolto dalle forze dell'ordine, dalla polizia municipale, dai ragazzi della protezione civile che hannoevitato anche il più piccolo problema di sicurezza e ordine pubblico. Cosa non facile quando 60.000persone sono concentrate in luoghi aperti e nel tessuto urbano".

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