V edizione della 'Sagra dei prodotti tipici'

Si alza oggi venerdì 20 aprile - il sipario sulla quinta edizione della Sagra dei prodotti tipici, kermesse che si svolge a Cusano Mutri(Benevento) fino al 1° maggio. Si tratta di una manifestazione dedicata aibuoni sapori ed alla tranquillità del vivere tipici della terramatesina-titernina.In primo piano, ovviamente, la cucina di una volta ed i prodottiprimaverili del sottobosco matesino. Ben cinque i ristoranti che scendonoin piazza per far degustare succulenti menù: La tana dei lupi, Lo svago, Frascati, Mastrillo e La Fattoria. Le proposte culinarieentusiasmeranno anche i gourmet più esigenti. Si potranno gustare isaporiti formaggi ovini e vaccini del Matese e i rinomati salumi delSannio accompagnati dal fragrante pane cotto nel forno a legna. Per quantoconcerne i primi a primeggiare sono soprattutto le paste tirate a mano(pappardelle, lagane, scialatielli, tagliatelle e gnocchi) conditi sia conottimi ragù di carne (anche di selvaggina) che con i prodotti primaverilidel sottobosco, tra cui spiccano gli asparagi ed i virni, funghi dalsapore intenso ed inconfondibile. La particolarità degli asparagiselvatici si potrà apprezzare anche grazie a favolose frittate preparateper loccasione, così come i funghi primaverili, accompagnati dagli ottimiporcini essiccati, saranno alla base per la preparazione di succulentizuppe. Il trionfo dei sapori continua con la proposta dei secondi, con lofferta delle genuine carni dei pascoli sanniti (vitello, agnello emaiale) preparate in tutti i modi, a cominciare dalla semplice cotturaalla griglia. E come contorni ancora funghi, patate, legumi e cicoria dicampo. Un ventaglio di sapori, dunque, che riuscirà ad assecondare anche ibuongustai più raffinati.
Questa grande e saporita tavolata viene allestita nello scenariosuggestivo del centro storico cusanese, tra intime stradine lastricate inpietra, graziosi vicoli e suggestivi slarghi e piazzette. Ad animare lintrigante percorso tra le abitazioni che conservano ancora intatte ilfascino dei secoli scorsi saranno i numerosissimi punti didegustazione-vendita dei prodotti tipici alimentari e dellartigianato diquesta terra ricca di storia e tradizioni.Un zigzagare e un saliscendi che potrà essere interrotto per visitare leantiche chiese che custodiscono preziosi reperti, reliquie ed opere darte; il Museo Civico del Territorio, con una sezione dedicata allaciviltà contadina ed una alla geo-paleontologia; lex Convento dei PadriAgostiniani, struttura di notevole pregio architettonico che ospiteràinteressanti mostre di fotografia, pittura e scultura.Per i più dinamici è stato allestito un vasto ventaglio di affascinatiescursioni naturalistiche: il percorso avventura tra le Gole diCaccaviola, i suggestivi panorami apprezzabili lungo il sentiero del SaltodellOrso, le passeggiate lungo le bellezze scavate dal fenomeno carsicodelle Forre di Lavello.Apprezzabile, inoltre, la proposta di spettacoli che animeranno il fittocartellone collaterale di questa kermesse primaverile che si svolge nellacittadina considerata la perla del Parco Regionale del Matese.Non solo buona gastronomia, dunque, ma tanta natura, momenti di svago erelax lontani dalla frenetica quotidianità della vita cittadina.

COME ARRIVARE
Per chi proviene da NAPOLI sullA1 luscita è quella di Caserta Sud. Daqui si prosegue in direzione Maddaloni-Valle di Maddaloni per immettersisulla Fondovalle Isclero da percorrere tutta fino allinnesto sulla stradastatale Telesina in direzione Benevento per poi uscire a CerretoSannita. Dalluscita seguire le indicazioni per Cusano Mutri che siraggiunge dopo circa 10 chilometri. Per chi si mette in moto da ROMA luscita sullA1 è quella di Caianello,dove si imbocca la strada statale Telesina fino alluscita CerretoSannita per proseguire verso Cusano Mutri.

Informazioni: www.comunecusanomutri.it 0824.862120/862003