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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Casapesenna

Zagaria scarcerato per un errore nella mail, ex direttore Dap fa 'mea culpa' in commissione

Romano in audizione all'Antimafia. Morra: "Sono esterrefatto. Lo riconvochiamo"

Un errore nella mail alla base della concessione dei domiciliari di Pasquale Zagaria. Lo ha confermato l'ex direttore del Dap Giulio Romano ascoltato oggi in commissione antimafia. 

"E' stato accertato un errore nell'indicazione della posta elettronica del dipendente del Tribunale di Sassari, imputabile all'ufficio e al personale della direzione che io dirigevo", ha raccontato Romano. Inoltre, ha spiegato, il sistema "Calliope" consente di ottenere "ricevuta alla posta pec" mentre se l'invio è un indirizzo di posta ordinaria "non sai se è arrivata". Di questo problema "nessuno si era reso conto in precedenza e il problema ancora oggi è irrisolto". "Nel procedimento di citazione del Tribunale di sorveglianza di Sassari c'era la dipendente addetta alla ricezione di quel tipo di atto", ha spiegato Romano ed è bastato che il personale "leggesse quel nome da 'ai' in 'ia' perché quella mail non arrivasse mai".

"Esterrefatto". Così il presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra, al termine dell'audizione. Morra invita Romano a "ritornare in Commissione antimafia", convocandolo già domani per proseguire. Pasquale Zagaria, mente economica del clan dei Casalesi e fratello del superboss Michele Zagaria, si consegnò alle forze dell'ordine nel giugno del 2007 dopo diciassette anni di latitanza.

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