rotate-mobile
Cronaca Pietramelara

Violenza sessuale ai chirichetti, ultime arringhe prima della sentenza

Le difese smontano il racconto delle vittime. Si attende il responso dei giudici

E' stata la volta delle difese nel processo a carico di Pietro A., 36 anni, ministrante della chiesa di San Rocco a Pietramelara accusato di violenza sessuale su tre minori.

Gli avvocati difensori Finizio Di Tommaso e Michele Mozzi hanno discusso a lungo chiedendo l'assoluzione per il loro assistito. Alla base della richiesta assolutoria le suggestioni delle parti offese che avrebbero frainteso i comportamenti dell'imputato. In via subordinata, comunque, le difese hanno chiesto la concessione delle attenuanti generiche come previste per legge. Il collegio presieduto dal giudice Di Girolamo ha rinviato la propria decisione all'inizio di marzo per concedere al pubblico ministero di replicare alle tesi difensive.

Il pm Carlo Fucci, al termine di una requisitoria di quasi due ore svoltasi la scorsa udienza, aveva chiesto una pena "esemplare" per Pietro A., invocando una condanna a 7 anni e mezzo di reclusione. Secondo la tesi della Procura il 36enne avrebbe prima palpato nelle parti intime due minorenni durante una partita di calcio al bar vicino alla chiesa, poi toccato ai glutei un chirichetto in parrocchia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza sessuale ai chirichetti, ultime arringhe prima della sentenza

CasertaNews è in caricamento