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Cronaca

Violenza al palazzetto, svolta per 5 ultras Juvecaserta

Revocato l'obbligo di firma rientrante nel Daspo per l'aggressione ai tifosi di Forlì

Revoca delle prescrizioni imposte dal Daspo per cinque ultras della Juvecaserta. Lo ha deciso il giudice Orazio Rossi del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha accolto l'istanza del difensore del gruppo di tifosi, l'avvocato Alfonso Iovino, e cancellato l'obbligo di presentazione in questura prima e dopo gli incontri, in casa ed in trasferta, dei bianconeri. 

Gli episodi contestati si riferiscono all’incontro di basket Juvecaserta - Pallacanestro Forlì, tenutosi il 2 febbraio 2020 presso il Palamaggiò, valevole per il campionato di Serie A2. Nella circostanza, già in occasione dell'arrivo dei tifosi ospiti forlivesi presso l'impianto sportivo un nutrito gruppo di ultras casertani tentò un'aggressione ai danni della tifoseria ospite. Analoghi tentativi di assalto furono poi posti in essere all'interno del'impianto, nel corso dell'incontro, così come al termine, nel perimetro esterno del Palamaggiò. Con la decisione del giudice i 5 dei tifosi coinvolti pur non potendo partecipare agli eventi sportivi non dovranno recarsi in Questura a firmare. 

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