Tamponi e vaccini: domenica infernale tra file, caos e litigi

Un clima surreale. E’ quello che si sta vivendo nella prima domenica del 2022, dove i centri dell’Asl destinati a tamponi ed ai vaccini sono stati completamente presi d’assalto.

Colpa della quarta ondata che sta provocando migliaia di contagi in provincia di Caserta ed ritrovata voglia di vaccinazione. Peccato, però, che alla domanda non corrisponda una offerta adeguata.

Ad Aversa ci sono serpentoni di auto in fila per recarsi all’Asl a sottoporsi al tampone; nei giorni scorsi alcuni utenti sono stati costretti a file lunghe fino a 7 ore.

A Sessa Aurunca, invece, i problemi si sono riscontrati per le vaccinazioni. Persone prenotate e convocate si sono ritrovate accanto tanti cittadini che volevano sottoporsi alla terza dose anche senza convocazione. Ci si è trovati davanti scene incredibili, con persone ammassate l’una accanto all’altra, senza alcuna distanza minima di sicurezza. C’è anche chi, alla fine, ha desistito ed ha preferito tornare a casa. Naturalmente non sono mancate discussioni e litigi tra le persone in fila, che fortunatamente, almeno finora, non hanno avuto conseguenze più gravi.

Problemi simili anche al centro vaccinale di Piedimonte Matese dove l'attesa per ricevere la dose di vaccino anti Covid è stata molto lunga.

A Caserta, invece, segnalazioni ancora di file lunghissime davanti alle farmacie per sottoporsi a tamponi rapidi. Scene a cui abbiamo fatto l’abitudine in questi giorni.