'Botto' dopo l'inseguimento: convalidato il fermo del conducente dell'auto
Disposta nei suoi confronti la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L'altro è sempre ricoverato in ospedale con varie fratture
Convalidato il fermo del 23enne D.P., di San Tammaro, che era alla guida dell'auto, una Lancia, che, nella giornata di venerdì 19 maggio, non si è fermata al posto di blocco dei carabinieri, dando poi vita a un inseguimento conclusosi nella frazione di San Benedetto, a Caserta, a seguito di un incidente stradale. Il 20enne, che era con lui, è stato denunciato.
Oggi, 20 maggio, l'udienza di convalida del fermo. Il giudice Compagnone, presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha convalidato l'arresto e disposto, nei confronti del 23enne, la misura restrittiva dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria 3 volte a settimana. Il giovane è difeso dall'avvocato Vincenzo D'Angelo. L'udienza è stata poi rinviata al 5 luglio.
Per quanto riguarda invece il 20enne N. C., denunciato dai militari dell'Arma, le sue condizioni di saluti sono tali da confermare il ricovero in ospedale in quanto ha riportato numerose fratture a seguito dell'impatto.
