
Rifiuti a peso d'oro, Comuni 'truffati' ammessi al processo
Superate le eccezioni il processo entra finalmente nel vivo
I Comuni di Caserta, San Nicola la Strada e Maddaloni saranno parte civile nel processo sulla truffa delle pesate dei rifiuti. Il giudice Patrizia Iorio ha respinto le eccezioni sollevate dalla difesa dei due imputati, l'imprenditore del settore rifiuti Francesco Iavazzi e l'ex dirigente del Comune di Caserta Carmine Sorbo, ed ammesso le parti civili.
E' quanto accaduto nel corso dell'udienza celebrata a Santa Maria Capua Vetere con il giudice che ha sciolto la propria riserva decidendo la partecipazione al processo dei tre Enti. Il comune di Caserta sarà rappresentato dall'avvocato Rossella Calabritto mentre quello di San Nicola la Strada dall'avvocato Massimo Garofalo. I due imputati, invece, sono difesi dall'avvocato Gennaro Iannotti. Il processo prenderà di fatto il via, dopo le prime schermaglie, a metà giugno quando prenderanno la parola in aula i consulenti nominati dalla Procura.
Secondo l'accusa Iavazzi avrebbe alterato i quantitativi di umido conferiti rispettivamente dal comune di Caserta dal 1 gennaio 2013 al 31 agosto 2015 e da quello di San Nicola La Strada dal 1 gennaio 2011 al 31 luglio 2013 allo stabilimento della ditta Impresud s.r.l., e dal comune di Maddaloni dal 1 marzo 2014 al 30 giugno 2015 allo stabilimento della ditta Ecologia lavazzi s.r.l.
In particolare, mediante l'alterazione del sistema di pesatura degli automezzi che pervenivano ai due stabilimenti, veniva attestato il conferimento di quantitativi di rifiuti di gran lunga superiori a quelli effettivamente trasportati, con evidente aggravio per le casse comunali, atteso che per quel tipo di rifiuto era previsto un costo di smaltimento particolarmente elevato, senza possibilità di ritorno economico alcuno per l'Ente locale (a differenza di quanto invece previsto per il conferimento di materiali riciclabili quali carta, plastica, vetro, etc.).
Il danno per le casse pubbliche è stato quantificato per Caserta in 1.214.235 euro per il periodo dal 1.1.2013 al 31.8.2015; per San Nicola la Strada 662.178 euro per il periodo dal 1.1.2011 al 31.7.2013; per Maddaloni 303.227 euro, per il periodo dal 1.3.2014 al 30.6.2015.