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Cronaca Castel Volturno

Truffa e documenti falsi, svolta in tribunale

Il giudice ha formulato una sentenza assolutoria per insufficienza di prove

Sentenza di non luogo a procedere per C.C., 69enne di Castel Volturno accusato di truffa in concorso e possesso e fabbricazione di documenti falsi. Il 69enne castellano, difeso dall'avvocato Francesca Luongo, secondo la Procura di Napoli insieme ad altre tre persone servendosi di un documento falso e sostituendosi all'intestatario del documento inducendo in errore l'addetto allo sportello della filiale Banco di Napoli di San Giovanni a Teduccio circa l'identità dell'intestatario avrebbe emesso assegni circolari e trasferito somme con bonifico presso la stessa filiale bancaria ma in una diversa zona di Napoli a favore dei correi.

Una truffa che avrebbe provocato un danno di oltre 20mila euro alla vittima. La difesa ha fatto emergere dubbi sulla riconducibilità del fatto risalente al maggio 2005 al 69enne castellano ottenendo dal giudice partenopeo formula assolutoria per insufficienza di prove.

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