L’amministrazione comunale di Lusciano esprime piena solidarietà al suo sindaco Giuseppe Mariniello per lo spiacevole episodio avvenuto nei suoi terreni.

"Solidarietà piena e totale dell’intera amministrazione comunale di Lusciano al suo sindaco Giuseppe Mariniello. Il primo cittadino nella giornata di mercoledì si è visto incendiare una trivella parcheggiata in un suo terreno. C’è da dire che la trivella non era di proprietà del sindaco Mariniello ma di un l’imprenditore specializzato nel settore creazione pozzi. Gli inquirenti hanno comunque accertato l’origine dolosa del gesto e le indagini sono in corso per accertare effettivamente cosa sia accaduto. Intanto la solidarietà e la vicinanza al sindaco vengono espresse dall’intera amministrazione, indipendentemente dal fatto che probabilmente il gesto non è rivolto contro il sindaco. Ma si resta comunque amareggiati perché questi fatti sono intollerabili quando c’è di mezzo un rappresentante delle istituzioni ed in questo caso addirittura il primo cittadino. L’amministrazione ribadisce la piena convinzione che, in ogni caso, continuare sulla strada della buona amministrazione sia la risposta migliore contro chi cerca di contrastare con la violenza il cammino verso la legalità su cui è impegnata la nostra comunità, con il sindaco in prima linea", si legge in una nota.