rotate-mobile
Cronaca Santa Maria Capua Vetere

Torture in carcere, il salvagente del patteggiamento per 32: “Hanno agito su ordine di altri”

La Procura prova a snellire il processo per la mattanza al penitenziario e propone alle posizioni meno gravi una pena ‘soft’

Hanno avuto un ruolo di minore rilevanza agendo "sottoposti ad ordine di altri". Così sono stati selezionati i 32 agenti della polizia penitenziaria - coinvolti nell'inchiesta sui pestaggi al carcere di Santa Maria Capua Vetere - per i quali la Procura ha avanzato istanza di patteggiamento, rimettendosi così alla valutazione dei difensori e, successivamente, anche del giudice.

Il procuratore aggiunto Alessandro Milita, nel corso dell'udienza preliminare celebrata dinanzi al gup Pasquale D'Angelo all'aula bunker del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha proposto il patteggiamento per: Giovanni Campanile (1 anno e 8 mesi con pena sospesa); Pasquale Rullo (1 anno e 8 mesi con pena sospesa); Enrico Abategiovanni (1 anno e 8 mesi con pena sospesa); Bruno Acampora (1 anno e 8 mesi con pena sospesa); Giuseppe Di Monaco (1 anno e 8 mesi con pena sospesa); Sandro Parente (1 anno e 10 mesi con pena sospesa); Francesco Antonucci (2 anni con pena sospesa); Salvatore Pellegrino (2 anni con pena sospesa); Stefano Campagnano (2 anni con pena sospesa); Antonio Italiano (2 anni con pena sospesa), Marco Tullio (2 anni con pena sospesa); Nicola Nuzzo (2 anni con pena sospesa); Vittorio Vinciguerra (2 anni con pena sospesa); Francesco Mirra (2 anni con pena sospesa); Antonio Tortorelli (2 anni con pena sospesa); Guido Esposito (2 anni con pena sospesa); Clemente Mauro Candiello (2 anni con pena sospesa); Domenico Mastroianni (2 anni con pena sospesa); Alfredo Iannotta (2 anni con pena sospesa); Nicola Picone (2 anni con pena sospesa); Salvatore Soma (2 anni con pena sospesa); Andrea Barbato (2 anni con pena sospesa); Giovanni Guardiano (1 anno e 10 mesi con pena sospesa); Attilio Della Ratta (1 anno e 10 mesi con pena sospesa); Nicolò Canzonieri (1 anno e 10 mesi con pena sospesa); Bruno Acaluso (1 anno e 10 mesi con pena sospesa); Giovanni Corraro (1 anno e 6 mesi con pena sospesa); Domenico Garofalo (1 anno e 6 mesi con pena sospesa); Gennaro Saiano (1 anno e 6 mesi con pena sospesa); Pasquale Iannotta (2 anni con pena sospesa); Raffaele Stellato (2 anni con pena sospesa); Massimo Oliva (1 anno e 8 mesi).

Adesso la parola passa alle difese che dovranno valutare l'offerta di pena concordata avanzata da parte della Procura con l'udienza dedicata ai patteggiamenti fissata fra una decina di giorni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Torture in carcere, il salvagente del patteggiamento per 32: “Hanno agito su ordine di altri”

CasertaNews è in caricamento