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Cronaca Aversa

"Toghe sporche": archiviazione per 12 indagati

L'inchiesta sui favori in cambio di incarichi nelle procedure di fallimento. Udienza preliminare per Caria ed altri

Arriva il decreto di archiviazione per 12 degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sulla rete di intrecci che ha coinvolto Enrico Caria, già giudice della sezione fallimentare di Napoli Nord e poi di quello di Santa Maria Capua Vetere.

Il giudice Corrado Cappiello del tribunale di Roma ha disposto la chiusura del procedimento per Francesco Corbello, 51 anni di Aversa; Alessandro Girolamini, 77 anni di Venezia; Nicola D'Abundo, 68 anni di Forio; Antonio Savino, 52 anni di Avellino; Massimo Matera, 47 anni di Napoli; l'ex presidente dell'ordine dei commercialisti Francesco Matacena, 61 anni di Napoli; Francesco Palmieri, 50 anni di Napoli; Luca Perrella, 50 anni di Napoli; Maurizio Maiello, 58 anni di Napoli; Giuliana Acampa, 65 anni di Napoli; Patrizia Fisichella, 56 anni di Napoli; Francesco Taglialatela, 54 anni di Giugliano in Campania. Tutti erano accusati, a vario titolo, di corruzione in atti giudiziari. Nel collegio difensivo sono stati impegnati, tra gli altri, gli avvocati Raffaele Costanzo, Italo Benigni, Giuseppe Saccone, Luigi De Vita, Andrea Abbagnano Trione, Giampiero Pirolo Vincenzo Comi ed Alfonso Laudonia.

L'inchiesta riguarda presunti illeciti legati all’assegnazione di incarichi a commercialisti ed avvocati nominati di volta in volta nelle procedure di fallimento. Per gli altri indagati è stata fissata l'udienza dinanzi al gup Taviano all'inizio di febbraio. 

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