rotate-mobile
Cronaca Sessa Aurunca

Testata all'arbitro, calciatore squalificato 6 mesi

La partita di Seconda categoria sospesa dopo 47 minuti di gioco: condannata anche la società

Ancora violenza sui campi di calcio. Questa volta è capitato a Sessa Aurunca, durante il match di Seconda categoria, Real Piedmonte Calcio-Sanciprianese. Una partita che è durata solamente un tempo visto che il direttore di gara è stato costretto a sospendere il match al 47' della prima frazione. A riportare tutto quello che è successo è il Giudice sportivo territoriale, dopo aver letto il referto arbitrale e il relativo supplemento di rapporto.

E' appunto il 47' (quindi in pieno recupero) del primo tempo quando "in seguito all'espulsione di un calciatore della Sanciprianese (Capaldo Alfredo), un altro tesserato, il capitano della squadra, Cerullo Agostino, si avvicinava con fare minaccioso al direttore di gara giungendo a contatto con questi con la fronte, con forza, di talché lo stesso direttore di gara si vedeva costretto a decretare l'anticipata fine della gara non ravvisando le necessarie condizioni di sicurezza per il regolare svolgimento dell'incontro".

Una testata vera e propria che ha costretto il Giudice sportivo a deliberare di infliggere alla società Sanciprianese la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 3-0 in favore del Real Piedimonte ma soprattutto di "infliggere al calciatore Cerullo Agostino la squalifica fino al giorno 18 giugno 2020 per le gravi condotte tenute". Una maxi squalifica quindi di 6 mesi. Per una partita di calcio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Testata all'arbitro, calciatore squalificato 6 mesi

CasertaNews è in caricamento