Discarica abusiva e lavoratori in nero: 4 denunciati e multe per 65mila euro
Il blitz dell'Esercito e forze dell'ordine nell'ambito dell'operazione Terra dei Fuochi
Reati ambientali ma anche lavoro sommerso. E' quanto hanno scoperto i militari dell'Esercito Italiano e le forze dell'ordine nel corso dei controlli nella Terra dei Fuochi, coordinati dalla cabina di regia presieduta dall'incaricato di governo Filippo Romano.
I controlli si sono concentrati nei comuni di Curti, San Prisco e Casapulla ed hanno visto impiegate pattuglie dell’Esercito, Carabinieri di San Prisco e Santa Maria Capua Vetere, Polizia Municipale di San Prisco, Santa Maria Capua Vetere, Casapulla e Curti, Guardia di Finanza Territoriale di Capua e Caserta, Polizia Metropolitana di Napoli, Carabinieri Forestali di Marcianise, ASL Caserta, Arpac Caserta e Icqrf.
Nel corso delle attività, a Curti, è stato disposto il sequestro di un’area di 500 metri quadrati al cui interno erano stoccati circa 300 metri quadrati di rifiuti ferrosi e di scarto edile.
Sempre a Curti, in seguito a un controllo presso un’azienda, in corso di accertamento sulle attività svolte, sono state riscontrate irregolarità riguardo contratti di alcuni lavoratori ed abusi edilizi, mentre un’attività commerciale è stata posta sotto sequestro.
Durante l’operazione sono state identificate 20 persone di cui 4 denunciate per reati ambientali ed amministrativi, e una di queste, è stata sanzionata con ammende per un totale di circa 65 mila euro.